Calvizzano, mai realizzati i lavori abbattimento barriere architettoniche strada adiacente chiesa San Giacomo programmati dall’ex amministrazione: potrebbero essere finanziati con i fondi in arrivo della Città Metropolitana. Cosa suggeriscono partiti, movimenti politici e aspiranti candidati sindaco?

Foto scattata a gennaio 2016

Chi legge attentamente il nostro blog, sicuramente ricorderà che l’ex amministrazione, poco più di tre anni fa, programmò i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche in via Molino, per dar modo ai fedeli diversamente abili di poter entrare in chiesa senza alcuna difficoltà. Con fondi comunali dovevano essere  realizzati i marciapiedi (con rampe per diversamente abili) lungo il tratto scale accesso principale della chiesa- via Molino, largo San Pio- cortile. Il restyling architettonico doveva essere affidato alla Progest, una ditta calvizzanese esperta in lavori di restauro di santuari e chiese che, in quel periodo, stava allestendo il restyling del cortile-giardino della chiesa. Il titolare della Progest tenne a precisare al nostro blog che se gli fosse stato  commissionato tale lavoro era il primo che avrebbe fatto per il Comune di Calvizzano. Non se ne fece più niente. Quell’idea progettuale potrebbe, a nostro avviso, essere ripresa e finanziata con piccola parte dei soldi in arrivo della Città metropolitana. Cosa ne pensano i partiti, i movimenti politici e gli aspiranti candidati sindaco?