Calvizzano, carabinieri: in 12 anni risultati ben visibili. Non è giusto che rischino di andare via



Tantissime le operazioni portate a termine dai militari dell'Arma in questi 12 anni, da quando è operativa sul nostro territorio la Caserma di via Aldo Moro, diretta dal Maresciallo Carmelo Firetto. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ammontano a diverse decine gli arresti operati in questi  anni, tra cui molte persone prese in flagranza di reato, mentre sversavano o trasportavano rifiuti speciali pericolosi e materiale ingombrante. Diversi anche gli arresti  nel campo dello spaccio della droga. L’abusivismo edilizio ormai si è quasi azzerato, dopo i numerosi sequestri effettuati negli anni addietro. Sono stati denunciati diversi genitori che non mandavano i loro figli alla scuola dell’obbligo. E’ stato predisposto un piano di controllo sulle numerose case di riposo operative a Calvizzano, inoltre sono stati effettuati migliaia tra fermi e sequestri amministrativi, per guida senza casco o altre infrazioni al codice della strada.
Mi sono recata un paio di volte – afferma la signora Ester – nella caserma dei carabinieri qui a Calvizzano, a presentare denunce e ho trovato in entrambi i casi un clima di cordialità e di accoglienza eccezionale. Tengo a rimarcare questa cosa, poiché l’anno scorso mi è accaduto un episodio increscioso, mentre ero in villeggiatura, per cui mi son dovuta recare nella stazione dei carabinieri del posto a denunciare il fatto.  Dopo una lunga anticamera, sono rimasta anche molto delusa dall’accoglienza ricevuta”.
Insomma, la caserma dei carabinieri, da queste parti, oltre a essere un autentico baluardo di legalità rimasto  (insieme alla chiesa e don Ciro Tufo, la Chiesa e il Comando di Polizia municipale) è un luogo dove si avverte veramente la presenza dello Stato.  Anzi  bisognerebbe assicurargli una degna sistemazione, come è accaduto a Villaricca. Sono anni che questo argomento viene solo scritto nei programmi elettorali e mai affrontato seriamente.  


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