Qualiano-Calvizzano, videosorveglianza “Terra dei Fuochi”: slitta al prossimo anno l'inaugurazione. Intanto, continua la “devastazione” del territorio
Trascorsi 3 anni dalla firma dell’accordo
di programma quadro tra la Regione Campania, l’Agenzia per la Coesione Territoriale
ed il Ministero dell’Ambiente. La posa del primo palo avvenne il primo dicembre
2017
A distanza di poco più di un anno dalla
firma del contratto tra l’ex sindaco del Comune di Qualiano, Ludovico De Luca,
e l’amministratore della Inpower group, l’azienda aggiudicataria dell’appalto per l’installazione
degli gli occhi elettronici sia sul territorio qualianese che calvizzanese,
stiamo ancora a parlare di inaugurazione. Si sperava che il taglio del fatidico
nastro avvenisse prima delle festività natalizie, invece, per problemi tecnici,
come ci ha riferito il rup dell’opera (geometra Giuseppe Testa, in servizio
presso l’Ufficio tecnico di Qualiano) slitta al prossimo anno.
I ladri si sono rubati alcuni pannelli
solari che, in diversi posti, forniscono energia elettrica ai singoli impianti
collegati in wi-fi sul resto della rete. Poi, un fulmine ha bruciato il ripetitore
principale che collega Qualiano con Calvizzano e ci son voluti alcuni mesi per
sostituirlo. Adesso, sono subentrati problemi di interferenze. Intanto, il
tempo passa inesorabilmente e i vandali senza scrupoli continuano a devastare
un territorio martoriato dai roghi e dalle discariche.
Ricordiamo che il progetto
“FireFreeLand” rientra nel “FSC 20007-2013. Accordo di Programma Quadro “Terra
dei Fuochi” sottoscritto in data 20/01/2016 tra la Regione Campania, l’Agenzia
per la Coesione Territoriale ed il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare. Criteri ed indirizzo per la realizzazione delle Opere
finanziate, debitamente firmato e registrato”. Il decreto ha destinato a Qualiano
ed a Calvizzano un finanziamento di € 499.346,53 finalizzato alle attività di prevenzione, controllo e
rimozione dei rifiuti volte alla risoluzione dei fenomeni dell’abbandono
selvaggio.
Telecamere previste a Qualiano
Limite dei Cavalli, Grande Viabilità,
Pozzonuovo, via Alveo dei Camaldoli, via Maione, via Palumbo, via Vallefuoco
incrocio via Salicelle, l’Area dei Campi da Tennis, Area Italiamare sono alcune
delle zone ove verranno posizionate le telecamere necessarie a monitorare
quelle aree del territorio dove ancora persiste una maggiore incidenza di
abbandono di rifiuti e scarti, nonostante i passi da gigante che Qualiano ed i
suoi cittadini hanno fatto nel settore ambiente. Insieme a Calvizzano, verrà monitorata
anche la “via di Candida”, mentre con Campania Ambiente le zone limitrofe a via
Sambuco, che ricordiamo essere strada di confine tra il Comune di Villaricca e
Qualiano ed oggetto di sversamenti indiscriminati. Anche il Comando di Polizia
Municipale ha individuato dei punti a rischio, dove installare altre telecamere
ed alla fine in tutto, saranno circa una ventina le videocamere che
controlleranno Qualiano.
Ecco i punti del territorio calvizzanese
dove vanno installate le videocamere
Via Benedetto Croce (altezza
attraversamento acquedotto ex Casmez), la strada che da via Aldo Moro si
immette su via Adda. Via San Pietro (altezza isola
ecologica). Via Caduti di Superga (Campo sportivo Italia e
Palazzetto dello Sport). Via Eduardo De Filippo (spostate, per
un problema tecnico, di un centinaio di metri dall’incrocio con via Di Vittorio,
dove erano previste originariamente ). Via Sandro Pertini (altezza
mini villetta comunale). Via Garibaldi (altezza ponte Alveo
Camaldoli, incrocio via Martiri di Kindu). Via Galiero (parcheggio
comunale).Via Aldo Moro (area attrezzata campi da tennis). Via
Pietro Nenni (altezza area abbandonata villa comunale).
Novembre 2017, l'ex sindaco De Luca mentre firma il contratto con il rappresentante della Inpower group |