Mugnano, un altro passo avanti per l’allargamento di via Crispi (tratto via Papa-via Spinelli) con realizzazione pista ciclabile: affidato l’incarico per la progettazione definitiva-esecutiva. Costo stimato dell’opera un milione500mila euro
La strada passa sotto il ponte ex ferrovia Alifana fino ad arrivare a Chiaiano |
Una
volta redatto il progetto (il professionista incaricato percepirà 37mila 429,60
euro comprensivi di iva al 22% e cassa professionale al 4%) potrà essere
bandita la gara d’appalto per la realizzazione dell’opera. Uno dei tre
architetti invitati a presentare il preventivo ha offerto un ribasso del
30,250% sull’importo a base di gara di 30mila458,59 euro, poi ha rinunciato per
sopravvenute esigenze. Ancora un encomio al geometra Vincenzo Liccardo, rup
(responsabile unico dell’opera pubblica) per la chiarezza nella redazione degli
atti
Se tutto dovesse filare liscio, prima delle festività
natalizie la CUC (centrale unica di committenza) potrebbe bandire la gara d’appalto per la realizzazione
di un’importante opera pubblica, consistente nell’allargamento della sede
stradale di via Crispi (tratta via Papa-via Spinelli) con la realizzazione di
una pista ciclo-pedonale. E’ stato affidato l’incarico professionale per la
progettazione definitiva-esecutiva dell’opera, visto che esisteva già la
progettazione di fattibilità tecnico-economica dei lavori, approvata con
delibera di giunta di febbraio scorso. A redigerlo sarà l’ing. Renata Lopez con
studio a Napoli che ha offerto un ribasso del 3,15% sull’importo a base d’asta
di 30mila458, 59 euro. Sono stati invitati a fornire la loro offerta anche gli
architetti Francesco Pisano con studio a Pozzuoli e Gabriele D’Angelo con
studio a Roccadaspide (pro. Salerno). Il primo ha offerto un ribasso dell’1,18%,
il secondo un ribasso del 30,250% (il più alto di tutti e tre). In data 6 settembre, il geometra Vincenzo
Liccardo, responsabile dell’Ufficio tecnico (3° settore), chiedeva al
professionista salernitano la documentazione atta a giustificare il ribasso del
30,250% per l’esecuzione delle prestazioni professionali. In data 10 settembre 2018, arrivava la
risposta consistente nella rinuncia alla prestazione professionale per
sopravvenute esigenze personali ed ulteriori impegni lavorativi.