Via Nicola Capasso, ecco
la strada della vergogna: è completamente ricoperta da rifiuti ed arbusti,
sembra un’eterna discarica. Lato via Martiri di Kindu, nei pressi del complesso
villa Holiday c’è una sbarra: chi l’ha messa, visto che il sentiero è pubblico?
Dal lato di via Petrarca (zona Palmentata, così si chiamava anni fa), una
strada di confine tra Calvizzano e Mugnano, invece, c’è libero accesso. E proprio
da questo lato ci sono diverse case, tra
cui un palazzo che rischiò di prendere fuoco durante il micidiale incendio del
16 luglio 2017. Siccome è una strada di confine, nessuno si prende la briga di
andarla a pulire e bonificare. Intanto, gli abitanti del posto che hanno
comprato casa vicino la campagna per stare a contatto con la natura, sono
costretti a respirare quotidianamente aria malsana. Da queste parti, ci
riferisce un signore che abita in una casa con vista sulla discarica, vengono
spesso anche a drogarsi. Sarebbe ora che le due amministrazioni, quella
mugnanese e quella calvizzanese, retta da una triade commissariale, in quanto
il Comune è stato sciolto per camorra, trovassero
un accordo per risolvere gli annosi problemi, al fine di garantire
più vivibilità agli abitanti di questa zona periferica dimenticata della città.