Scuola, iscrizione negata a due gemelli con problemi di salute: l’articolo di calvizzanoweb scatena il dibattito sul web
Dopo il nostro articolo intitolato “L’odissea di una mamma che non riesce a iscrivere i figli a scuola
snobbata dai gruppi social”, si è avviato un proficuo dibattito sui due
maggiori gruppi social calvizzanesi. Tutti i commentatori si sono schierati a favore
della signora Migliaccio, madre dei due gemelli che quest’anno devono frequentare
la quinta elementare.
Gennaro GB Ricciardiello, uno dei tre fondatori del gruppo “Agorà Calvizzano” (1497
membri): ho letto l'articolo e mi sembra una vicenda troppo inverosimile per
essere reale, ma qui siamo abituati a tutto e non mi sogno nemmeno di non
credere alla sig. Migliaccio.
Rivolgiamo da questo gruppo un appello ai Commissari
straordinari che amministrano momentaneamente questo sciagurato paese, perchè
si facciano carico della situazione imbarazzante per tutta la comunità
calvizzanese”.
Yvette
Laudani, Admin di “Sei di Calvizzano…se”, il gruppo che conta
più iscritti (4.447): “bisogna denunciare
e non tacere. Vergogna. Essendo scuola dell'obbligo dovrebbero
trovare una soluzione scuola e Comune: la signora Migliaccio deve farsi mettere
per iscritto che non vogliono prendere i bambini, deve denunciare tutti alle
autorità competenti, perché se i bambini non vanno a scuola la signora rischia
anche che le arrivino i carabinieri a casa.
Chiami tv e renda pubblica la cosa, solo così si muoverà qualcosa, anche se, mi creda, in un paese civile basterebbe molto meno”.
Chiami tv e renda pubblica la cosa, solo così si muoverà qualcosa, anche se, mi creda, in un paese civile basterebbe molto meno”.