Non ha parole Angelo Castiello, eccellenza sportiva della città: “un post sulla trippa capta oltre 70 like, mentre quello su un cantante calvizzanese di fama nazionale viene snobbato”



Il post lanciato su facebook da Angelo Castiello, tuttofare dell’associazione sportiva Audax Gaudianum, colui che ha portato la basketmania a Calvizzano, autentico uomo di sport e tant’altro, deve far riflettere.  La trippa e ‘o per e ‘o muss tirano eccome, specialmente se vengono associati a personaggi del passato che rievocano ricordi di gioventù, quando calorie e cellule adipose in eccesso non costituivano un problema. Insomma, per l’arte culinaria non ci sono limiti, perciò 70 like, forse sono anche pochi. Il problema nasce e, a nostro avviso, va analizzato in maniera introspettiva, quando bisogna prendere tristemente atto, come ha fatto il lungimirante Castiello, che su post di carattere culturale, i like  (i “mi piace”) si possono contare sulle dita della mano. Vuol dire che a Calvizzano occorre un cambiamento culturale radicale, ma la strada è lunga e tortuosa. Parafrasando Che Guevara, la “vera rivoluzione deve cominciare dentro di noi”.  Per raggiungere l’obiettivo serve l’apporto di tutte le persone di buona volontà che sentono questo bisogno primario di cambiamento, altrimenti il Medio Evo resterà l’epoca storica che meglio caratterizza la nostra città.  
Noi di calvizzanoweb cerchiamo umilmente di farlo, ci sforziamo di elevare il dibattito culturale, così come lo stanno facendo da tempo la parrocchia e le associazioni sportive Audax Gaudianum e Calvizzano Volley, attraverso le tante manifestazioni che organizzano,  lo sta iniziando a fare Agorà Calvizzano, il gruppo social da poco nato  e che ha già superato abbondantemente i mille iscritti. La strada è irta di ostacoli, ma non bisogna arrendersi anche quando la trippa batte per 70 like a tre il noto artista Pietro Napolano, associato a una manifestazione sportiva di alto valore come “Legalmente Sportiva-Mente”.


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