Una serata da non
perdere quella di domenica 7 gennaio, poiché le risate sono assicurate. Alle ore 19, sul palcoscenico del Teatro Alfieri di Marano si esibiranno i
finalisti del primo Festival Cabaret
Terra dei Comici, ideato e prodotto dallo showman Ugo Crispino (in
collaborazione con Salva bimbi onlus e il management del teatro). I nomi dei
comici in gara che si contendono il trofeo finale: Gaetano Salomone, Stefano
Russo, Lino Trematerra, gli ABC, Antonio Aversano, Peppe Gallo, i Doppio senso,
Elmo e Scipio, Gli Over, Alfredo Pezzella, Mr Pepe Cabaret Magico Esposito, Antonio
Coppola, Vincenzo Petrone in arte YO YO.
Vince anche il
pubblico. Cosa? Lo saprete al momento.
Ugo Crispino, comico e mattatore del palcoscenico
Divertente performance
di Crispino (pelato) nello spettacolo di successo “Bacco, Tabacco e Venere, Cose e Pazz”,
andato in scena la primavera scorsa al Teatro Alfieri
Ugo Crispino, maranese autoctono, anche
se da diversi anni abita a Qualiano, oltre a essere un ottimo cabarettista è
anche autore di testi e organizzatore di spettacoli. Inoltre, da anni insegna a
giovani e meno giovani l’arte della comicità. Volendo descrivere per
intero il suo percorso artistico, occorrerebbe un libro, ma noi ci limitiamo a
evidenziare i punti salienti. Tra il 2007 e 2008 il gruppo da lui fondato, i 3x
3, ha fatto incetta di premi: oltre a ad alcuni importanti riconoscimenti
ottenuti in Campania (come il premio Arte Comica di Napoli o il secondo posto
al premio Massimo Troisi), il gruppo ha riscosso un enorme successo anche oltre
i confini regionali vincendo il primo premio sia alla rassegna “Cantina
d’argento” di Potenza sia al Festival Cabaret di Fondi (Latina). Ma la
consacrazione vera e propria è avvenuta successivamente alla loro inclusione al
Laboratorio Zelig di Bari. Nel 2008, Crispino con il suo gruppo de 3 x 3
vinsero la quarta edizione del “premio Totò” che gli venne assegnato nella
splendida cornice del teatro Di Costanzo-Mattiello di Pompei. Fu un vero
tripudio poiché il trio intascò sia il premio della critica che quello della
giuria popolare.
“Un’emozione
unica – dichiarò Ugo al periodico l’attesa – ricevere il premio dalle mani di Liliana De Curtis, la figlia del
grande Totò: rimarrà uno dei momenti più belli della mia vita. E, poi, in
questa edizione sono stati premiati artisti del calibro di Marisa Laurito,
Andrea Roncato… Insomma, siamo stati in buona compagnia”.
L’amore per la recitazione in Ugo nasce
anni fa per gioco, con la compagnia amatoriale di Castello Scilla (una frazione
di Marano), e nel tempo diventa una vera e propria passione, che si consolida
in corsi di recitazione, in lavori teatrali svolti con diverse compagnie
professionistiche e in apparizioni su tv locali e nazionali. La sua innata vena
comica lo porta in poco tempo a passare dal teatro al cabaret, prima come
monologhista e, poi, come fondatore nonché autore del trio comico “i 3x3” che
in breve tempo raggiunge consensi nazionali, arrivando a far parte del
laboratorio Zelig on the road.