Calvizzano, stalli diversamente abili ingresso posteriore chiesa: mai attuati per errori procedurali


La questione fu fatta presente dal comandante dei vigili urbani al presidente del Consiglio comunale e al capo dell’ufficio tecnico: nell’immediato si potevano realizzare due stalli di sosta in Piazza Umberto I°

Sarebbe venuta fuori la verità: gli stalli dei veicoli al servizio di persone diversamente abili, nello spazio pubblico antistante l’ingresso posteriore della Chiesa di San Giacomo, non sarebbero stati ancora realizzati per errori procedurali ai quali non è stato ancora posto rimedio. Ci fu una lettera, come ci ha riferito una persona che per ovvi motivi preferisce l’anonimato, inviata dal comandante della Polizia municipale, Vitantonio Marchesano, sia al presidente del Consiglio comunale, Antonio Mauriello, che al capo dell’Ufficio tecnico, ing. Lorenzo Tammaro, nella quale venivano sottolineati gli errori procedurali ai quali bisognava porre rimedio. Sostanzialmente, occorreva che tutta l’area, priva di marciapiedi su entrambi i lati, venisse predisposta per consentire sia la sosta libera che quella riservata alle persone con disabilità, assicurando, però, uno spazio sufficiente per il transito pedonale, come previsto dal Codice della Strada. Inoltre, andavano quantificate le dimensioni dell’area per la determinazione del numero degli stalli di sosta da concedere, a meno che tutto ciò non fosse già desunto dal progetto redatto dall’Ufficio tecnico. Nel frattempo, ai soggetti diversamente abili, si potevano destinare in via immediata (a gennaio 2017)  due stalli di sosta in Piazza Umberto I, ovviamente previa realizzazione della dovuta segnaletica. Questa sarebbe la versione della Polizia municipale: attendiamo la replica delle persone chiamate in causa.         



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