Calvizzano, premio coraggio a: Biagio Chianese, Luciano Pirozzi, Gaetano Salatiello



Il loro tempestivo intervento evitò che il maxi-rogo del 17 luglio 2017, sviluppatosi tra Mugnano e Calvizzano, arrivasse alle case

Un premio va anche a tutti coloro che in quella maledetta giornata si impegnarono a tutto campo per evitare che le fiamme provocassero ulteriori danni: i carabinieri della stazione di Mugnano, diretta dal maresciallo Antonio Vecchione, che, oltre a mantenere l’ordine pubblico, contribuirono a garantire l’incolumità delle persone,  i volontari di  altri settori (protezione civile, vigili del fuoco, guardie ambientali, eccetera), e tanti altri comuni cittadini.

Biagio Chianese: mugnanese, da anni risiede a Calvizzano in via Garibaldi, gestisce un negozio di articoli da regali a Mugnano ed è presidente della Confcommercio locale


Luciano Pirozzi, calvizzanese, risiede a Mugnano (marito del vice sindaco di Mugnano Franca Russo): da vero ufficiale della Marina (lavora alla capitaneria di porto di Torre del Greco) non abbandonò la “nave” in fiamme.



Gaetano Salatiello, calvizzanese, ma abita a Marano: gestisce un’officina meccanica in via dell’Indipendenza a Calvizzano.

   
Per quale motivo abbiamo inteso premiare questi tre comuni cittadini? Perché, facendo la spola tra il complesso turistico Villa Holiday e il focolaio di via Martiri di Kindu,  versarono circa 200 secchi d’acqua sul fuoco, evitando che le fiamme si propagassero alla fitta vegetazione situata lunga la sponda calvizzanese dell’Alveo Camaldoli, a pochi metri di distanza da diverse decine di abitazioni. Stavano stremati, ma, nonostante tutto, continuarono a gettare acqua, fino a quando arrivarono i vigili del fuoco da Castellammare di Stabia. Se ne  andarono alle tre di notte, quando ebbero la  certezza che l’incendio fosse stato domato, con scarpe e vestiti da buttare. 


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