Da sinistra: Molino, Porcelli, Borrelli |
Accolta positivamente la notizia della candidatura a
sindaco del consigliere comunale Luciano Borrelli. Oltre 150 i likes ricevuti
(non pochi, considerando che molte persone non amano esporsi) tra cui anche quelli
di personaggi del panorama politico
locale del passato (l’avvocato Fabio Felaco), del presente (Antonio Di Marino)
e dello spettacolo (Antonio Furiano). Secondo Alfio Flagiello, un cittadino che ha
lanciato nel gruppo “Sei di Calvizzano se…” il post con relativo sondaggio,
solo Borrelli può sostituire Salatiello. Altri commenti. Vincenzo Giglio: “è una persona speciale”; Enzo e Susy: “grande come uomo e come politico”;
Angela Di Marino: “uomo di grande umanità”; Angela Di Marino: “grande persona, ma soprattutto una grande
anima”; Per Domenico Licciardiello,
Borrelli sarebbe un degno rappresentante istituzionale del popolo calvizzanese,
mentre per Patrizia Sabatino “sarebbe bello vedere Luciano come sindaco: anche
Salatiello ne sarebbe felice da lassù”.
Borrelli, 59 anni, sposato, tre figli, imprenditore
originario di Villaricca (gestisce un parcheggio di fronte la clinica Villa dei
Fiori di Mugnano), è il consigliere comunale più longevo, essendo stato eletto
per la prima volta nel 1982: ha una vasta esperienza politico-amministrativa,
avendo ricoperto diverse volte anche il ruolo di assessore. Democristiano di
lunga militanza ed ex fedelissimo dell’ex sindaco Granata, alle ultime
amministrative, dopo aver bussato insieme a Pasquale Napolano alla porta di
Pirozzi e aver ricevuto prima un sì e poi un no, andò a candidarsi con
Salatiello verso il quale non aveva mai risparmiato critiche, specialmente
quando nel 2012 fu sfiduciata l’amministrazione Granata di cui faceva parte.
Borrelli, ex sindaco Granata e "baffino" Napolano |
Borrelli è deluchiano (vicino al governatore
Vincenzo De Luca) da diversi anni, inoltre fa parte dell’entourage
Porcelli-Molino: il primo, ex sindaco di Mugnano e presidente della So.Re.Sa
(la potentissima società che gestisce la spesa sanitaria in Campania), il
secondo, consigliere comunale a Villaricca (capogruppo e presidente del Movimento
politico “Napoli Nord”) e componente della segreteria politica di De Luca. Borrelli,
nella prima giunta Salatiello, ha ricoperto per due anni il ruolo di assessore
con le seguenti deleghe: programmazione, gestione e manutenzione
impianti sportivi già realizzati e in corso di realizzazione, gestione e
manutenzione casa comunale. Referente riqualificazione urbana area via Commone
(attuale via Eduardo de Filippo). Basta questo retroterra politico per essere
un buon candidato sindaco? Sarà lui la vera sorpresa delle prossime
amministrative? Staremo a vedere.
La nostra opinione
Nonostante Borrelli da qualche mese ci abbia tolto il
saluto per un articolo sulla vicenda Ago.Trin (la società intestata a un suo
parente stretto che, recentemente, ha citato il Comune per il recupero di
canoni di locazione non pagati), sulla quale, per amore della verità, sicuramente
ci ritorneremo a sentenza definitiva,
bisogna avere l’onestà intellettuale di ammettere che è persona squisita nei
rapporti umani e sociali, di animo sensibile e disponibile verso chiunque gli
chieda qualcosa. Per quanto concerne la candidatura a sindaco, restiamo della
convinzione che Calvizzano, oltre a una persona perbene, abbia bisogno di
qualcuno con le idee chiare sullo sviluppo della città, per farla uscire dalla dimensione di un borgo paesano, e che
dia, una volta per sempre, dignità alle periferie (Via Felming, zona San
Pietro, via Eduardo De Filippo, eccetera), non a chiacchiere come hanno fatto amministratori
e politici in un recente passato, utilizzandole solo come serbatoi di voto.