A cura di Gennaro GB Ricciardiello
A tutti gli amici
atei o agnostici che mi dicono che credo in cose non dimostrabili, frutto della
fantasia e irrazionali, rispondo che c'è ben poco (niente) di astratto e non
definibile nella verità di Cristo, la mistica e la spiritualità servono "solo"
come al maestro di arti marziali serve quel tempo prima di sferrare il colpo,
per raggiungere la giusta concentrazione e riuscire a fare confluire tutta la
forza fisica e di volontà in un unico punto e per un unico scopo. A lui servono
per rompere delle tavolette, al credente per sfondare il muro claustrofobico
che lo circonda, abilmente edificato dal demonio. Dio ci ha dato una Ferrari e
noi credenti non abbiamo mai avuto il coraggio di ingranare la seconda... tu
ateo non provi nemmeno a mettere in moto. Il resto è già tutto oltre quel muro,
non promesse future ma fatti reali, non domani ma ora, adesso, subito. Ma
cazzo, leggetelo il Vangelo, dove sono le cose astratte, la verità di Cristo ci
parla di polvere, terra, sangue, carne, lavoro, sudore, sesso, passione, dolore
e tutto rigorosamente in versione originale non pezzotta. La libertà che ti
offre Cristo non è quella che ti promettono se acquisti il nuovo modello di
suv. Come dici amico ateo? Il Regno dei Cieli è una realtà virtuale? No caro
amico, la realtà virtuale è quella all'interno del muro, assecondata da una
farlocca razionalità, per cui lo scopo ultimo della vita è la morte, mi dici
che 1 meno 1 fa zero, ma non sai giustificarmi 1. La realtà virtuale è quella
in cui ti sei cacciato per cui sei quello che vogliono tu sia e non quello per
cui sei stato creato. Stanno cancellando dai tuoi file di sistema la speranza e
cerchi certezze nelle cose che ti propongono, come la ricchezza o lo status
quo, ma non riesci a spiegarti perché non progrediscono di pari passo con la
felicità e allora in cuor tuo sai che ti stanno fregando, allora preferisci
accucciarti come un cane alla catena senza più fiducia che ringhia a chi vuole
liberarlo, Gesù si è lasciato sbranare pur di arrivare a quel cazzo di
lucchetto e ancora oggi i figli dei cani ringhiano ai figli di Dio. Come?
l'eternità è un concetto irreale? Ma se da secoli cerchi di spiegarmi quando è
cominciato e quando finirà il tempo ammettendo implicitamente di non avere la
minima idea del non-tempo, Ecco... è quella l'eternità. Le tue presunte
certezze spesso celano paure,fiero della razionalità che mostri orgoglioso come
un pavone che apre la ruota ma che in realtà in quello stesso tempo è un pollo
che sta mostrando il buco del culo a tutti. Come? Si sopravvive anche senza
Cristo? Certo, basta accucciarsi all'interno del muro e vivere di ciò che
quell'orizzonte ti dà, il problema è che se un bel giorno arriva Lui e ti dà
uno sgabellino per farti sbirciare un attimo oltre il muro, sei
meravigliosamente, stupendamente fottuto per tutta la vita. Non ti sto dicendo
che io il muro l'ho infranto, ma che a costo di rompermi prima i polsi, poi le
caviglie e se servirà spaccarmi il cranio, non avrò altro scopo. Come? Sono
certo di cose che non ho mai visto? Io non sono certo di niente amico
mio... io Credo. Io non Credo perchè Dio
esiste, questo comporterebbe credere in qualcosa al di fuori di me e forse una
mattina potrei svegliarmi, vedere altro e cambiare idea, ma Dio esiste perché
ci Credo, e questo non potrà mai cambiare.