Il riavvio per tre
mesi (giugno, luglio e agosto) del progetto del servizio civico comunale
“Rispettiamo l’Ambiente”, quasi sicuramente
farà slittare a settembre
l’attivazione del servizio guardie ambientali, previsto per il primo
luglio prossimo, come è scritto nella brochure informativa sulla nuova raccolta
porta a porta. Sarebbe, infatti, assurdo far coesistere due servizi che si
prefiggono la stessa finalità, cioè quella di svolgere attività di prevenzione ambientale
sul territorio e di segnalare alle autorità preposte eventuali infrazioni
commesse. Tra l’altro bisogna ancora approvare in Consiglio comunale il
regolamento per il servizio di volontariato di difesa ambientale ed ispettore
volontario ambientale.