Calvizzano, adesso occorrono i contenitori deiezioni canine, per evitare che si possa finire con i piedi nella m…


Lo andiamo ripetendo da anni ma, al Comune, nessuno ci ascolta. Intanto, a Calvizzano si continua facilmente ad andare a finire con i piedi nella m…: i marciapiedi, quei pochi esistenti, sono, infatti, tutti infestati dalle cacche dei cani. Quelli più a rischio escrementi di Fido sono in via Pietro Nenni, sulla strada Peep (dove c’era una volta il mercatino rionale), in via Sandro Pertini, in via Aldo Moro, nei pressi della scuola media Marco Polo, in via Papa Giovanni XXIII, dove c’è la scuola dell’infanzia delle suore discepole di Gesù Eucaristico, dedicata alla memoria di suor Maria Machina, viale della Libertà (a fianco la scuola elementare Diaz). La preoccupazione di coloro che ci hanno segnalato i vari casi è che negli escrementi dei cani ci sono parassiti pericolosi che possono trasmettere all’uomo malattie come la toxoplasmosi o le cisti da echinococco.
Sarebbe ora, dunque, che i padroni dei cani rispettassero le norme di buona convivenza, vale a dire di chinarsi per raccogliere con una busta, o una foglia secca, il “bisognino” del loro amico a quattro zampe e gettarlo nel cassonetto dei rifiuti. Ma sarebbe anche giunto il tempo che al Comune si decidessero, con una modica spesa, a comprare una decina di contenitori di deiezioni canine.


Per fortuna esistono ancora tante persone civili





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