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Da sinistra Petrone, Trematerra, Mellone |
Se l’immagine di Marano
è offuscata dai noti fatti di cronaca degli ultimi mesi, c’è un settore, quello
teatrale, che tira forte e garantisce
grande rientro d’immagine alla città.
Alla prima gara regionale di teatro amatoriale “Napul’è…prosa e cabaret”, svoltasi al teatro Paradiso (zona Vomero
Alto) il pubblico ha premiato tre comici
del laboratorio di cabaret “Terra
dei Comici” (diretto dal maranese Ugo Crispino) che si svolge al teatro
Alfieri di Marano, gestito ottimamente dai calvizzanesi Antonio Furiano e Fabio
Izzo (maranese di adozione, visto che ha casa a Marano, dove, da diversi anni, gestisce
un negozio di autoricambi) e da Mario Simeoli, noto direttore d’orchestra e
proprietario di una casa discografica in zona San Rocco, la Synfonica Records,
una delle più attrezzate d’Italia, dove hanno registrato i loro dischi artisti
del calibro di Britti, Bertè, De Piscopo. Insomma, c’è una Marano che tira, ma
che diversi mass media, chissà perché, continuano
a ignorare. Veniamo ai vincitori.
Al primo posto si è classificato Lino Trematerra, maranese molto conosciuto a Calvizzano (il
paese della sua fidanzata), dove, nel teatro parrocchiale, ha mosso i primi passi da attore. Trematerra
ha lavorato con diverse compagnie teatrali e anche con attori
professionisti. Spesso si cimenta nel
ruolo di regista.
Il secondo posto è stato conquistato da Vincenzo Petrone con “Il mio problema…mia suocera”, testo di Ugo Cripino. Per Petrone, in arte YO
YO, 35 anni, sposato, ha una figlia di 14 anni, maranese, zona Starza, bisogna
spendere qualche parolina in più. Quando si presentò ai casting di novembre scorso
non riusciva a portare a termine il pezzo che si era preparato: a tratti
farfugliava. Crispino ha fatto un vero “miracolo”, poiché, oggi, Petrone, oltre
a saper tenere la scena (ha preso parte anche alla commedia Bacco, Tabacco e
Venere Cose e Pazz) e a scandire bene le parole, partecipa pure ai concorsi e
si piazza bene.
Tommy Mellone, invece, proviene dalla provincia di Caserta, ma frequenta
il laboratorio di cabaret a Marano, ha conquistato il terzo posto, presentando
il suo pezzo “Modi e atteggiamenti. Ottima la performance di Carmine
Bassollillo, (ha strappato tanti applausi al numeroso pubblico presente in
sala), altro cabarettista, maranese pure lui (suo padre Antimo ha un’avviata
fabbrica di materassi a Calvizzano), del
Laboratorio Terra dei Comici.