Lo sviluppo edilizio disarmonico degli
ultimi trent’anni, dovuto maggiormente al tollerato abusivismo, ha gettato nel
caos urbanistico la zona periferica Palmentata ai confini con Villaricca e
Mugnano. Per meglio far comprendere chi ci legge a quale parte di territorio ci
stiamo riferendo, parliamo dell’area compresa tra via Martiri di Kindu (la
strada che costeggia villa Holiday) e via Dante Alighieri (la strada che dalla
parrocchia di Santa Rita sbuca su Corso Italia a Mugnano). Gli edifici, molto
spesso posizionati senza alcuna logica e magari senza rispettare gli standard
urbanistici prescritti, in pochi anni sono spuntati come funghi, senza che
nessun amministratore muovesse un dito per evitare la crescita smisurata di questa
ampia fetta di territorio, feudo elettorale di una sola persona. Con questo
nuovo piano urbanistico si poteva cogliere l’occasione per una riqualificazione
urbana, invece sono previste tante altre abitazioni che andranno a saturare i
pochi spazi liberi rimasti. Di chi questo capriccio? Perché non si è badato
alla qualità della vita? A servizio degli abitanti di via Donatello, via
Michelangelo, via Leonardo Da Vinci, via Tiziano, via Raffaello, via Giotto, è
previsto solo uno spicchio di verde e basta. Tra l’altro sono tutte strade
cieche: nessuna sbocca su via Mazzini (la strada che dal ponte dell’Alveo
arriva alla parrocchia di Santa Rita) e non c’è alcuna possibilità di rimediare,
poiché occorrerebbe demolire, cosa impossibile, diversi palazzi. Un
collegamento con via Mazzini sarebbe stato un efficace deterrente al traffico
locale che, adesso, si sviluppa unicamente sulla direttrice di via Dante
Alighieri, una strada che, nei pressi
della parrocchia Santa Rita, diventa una strettoia pericolosissima per i pedoni,
costretti a camminare sui lati della carreggiata, poiché sulla sponda
villaricchese non ci sono marciapiedi, mentre su quella calvizzanese sono
strettissimi e impraticabili in quanto gli alberi ne ostacolano il passaggio. E
lungo questa strettoia, lato Calvizzano, nel preliminare di puc sono state
concepite altre abitazioni. Assurdo! Un altro asse viario per dar sfogo al
traffico che sicuramente aumenterà a dismisura quando saranno realizzate tutte
le abitazioni previste nel puc, potrebbe essere quello di via Petrarca, attualmente
impraticabile poiché, a un certo punto, diventa una mulattiera di campagna che
sbuca su via Martiri di Kindu (altezza villa Holiday). Una asse viario che, a
nostro avviso, non si realizzerà mai, per i soliti conflitti di competenza,
insistendo tra Mugnano e Calvizzano. E quando si metteranno d’accordo i due
Comuni?