Aggiunto un altro tassello al mosaico relativo all’abbattimento
del capannone abusivo di via Eduardo De Filippo in proprietà alla società Cesarano
Trasporti Funebri s.r.l. con sede a Marano. Il 16 gennaio scorso la giunta (la
delibera è stata pubblicata ieri
all’albo pretorio online) ha approvato la valutazione tecnico-economico, redatta
dall’ufficio tecnico del Comune. I costi di demolizione ammontano a 69mila294,04 euro. Soldi che anticiperà
il Comune accendendo un mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti, dove esiste
un fondo ad hoc per le demolizioni e poi presenterà il conto al proprietario del
manufatto. Un po’ di cronistoria. Il capannone venne sequestrato dalla Polizia
municipale di Calvizzano il 26 novembre 2014; con ordinanza del 22 gennaio 2015,
a firma del capo dell’Ufficio Tecnico, Lorenzo Tammaro, ne fu disposta la
demolizione in quanto in contrasto con la normativa urbanistico-edilizia
vigente (zona agricola); con verbale dell’11 maggio 2015, il Comando di Polizia
municipale constatò l’inottemperanza dell’ordine di demolizione; con ordinanza 2245
dell’ufficio tecnico del 13 gennaio 2016, l’opera abusiva fu acquisita al patrimonio
comunale; l’11 marzo 2016 la proprietaria del manufatto presentò ricorso al Tar
volto all’annullamento previa sospensione dell’atto, mentre il Comune, per la
sua difesa, incaricò l’avvocato Enzo Napolano (pare che il giudizio sia stato
dichiarato estinto per rinuncia al ricorso della parte ricorrente); con
delibera consiliare del 25 marzo 2016 fu dichiarata l’inesistenza di prevalenti
interessi pubblici sull’opera acquisita e fu stabilito di procedere alla sua
demolizione a cura dell’ufficio tecnico e a spese del responsabile dell’abuso. Ultimo
atto la valutazione tecnico-economica
propedeutica alla demolizione.