Calvizzano. Fondi europei, ammesse a finanziamento progettazioni di 5 opere pubbliche per una somma di circa 381mila euro
Il finanziamento della progettazione esecutiva
dei singoli interventi con le risorse del Fondo di rotazione non conferisce
alcun diritto al beneficiario per il
finanziamento dell’opera pubblica
Sponda calvizzanese Vallone Fossa del Carmine |
Distribuzione Fondi europei: con De Luca
si cambia totalmente passo e si va avanti a “carro armato” per usare uno slogan
a lui tanto caro. In seguito all’istruttoria delle 444 istanze di contributo
pervenute in Regione (Ufficio Speciale “Centrale Acquisti”) per un totale di 1927 proposte progettuali, sono state ammesse
al finanziamento le progettazioni esecutive di 1806 opere pubbliche dei Comuni di tutta la Campania. Le prime 200, come ha dichiarato il Governatore
Vincenzo De Luca, saranno subito finanziate, le altre nel giro di un paio di
anni. La graduatoria, infatti, sarà vigente fino al 31 dicembre 2018. Le cinque
proposte progettuali presentate da Calvizzano sono state tutte ammesse al
finanziamento, anche se figurano abbastanza distanziate in graduatoria.
Analizziamole nel dettaglio. Risanamento idrogeologico Alveo Fossa del
Carmine (906esimo posto): importo
lavori dichiarati 1milione573mila euro, importo progettazione richiesto 98mila
167 euro. Efficientamento energetico della casa comunale (1107 esimo
posto): importo lavori dichiarati 850mila euro, importo progettazione
richiesto 68mila656 euro.
Realizzazione nuova scuola via Aldo Moro: importo lavori
dichiarati un milione650mila euro, importo progettazione richiesto 97mila544
euro. Realizzazione di un pista ciclabile adiacente l’alveo Camaldoli: importo lavori dichiarati un milione650mila euro, importo
progettazione richiesto 61mila434 euro. Ristrutturazione edificio ex Ipab di via Ritiro, dove alloggiano le
suore dell’Istituto Madonna del Buon Consiglio: importo lavori dichiarati un milione 840mila euro, importo
finanziamento richiesto 54mila593 euro
Adesso ci sarà uno scorrimento della
graduatoria: appena arriverà dalla Regione l’ok al finanziamento di ogni singola
proposta, il Comune dovrà, attraverso un bando pubblico, reperire il tecnico che
dovrà redigere la progettazione esecutiva. Per la realizzazione delle
rispettive opere pubbliche, invece, vanno cercati altri canali di finanziamento
(regionale, statale, comunitario). Una volta appaltati i lavori, il contributo relativo
alla progettazione va restituito alla Regione nel giro di trenta giorni dalla
stipula del contratto, oppure entro 5 anni dalla data di notifica del decreto
di ammissione al finanziamento della progettazione, qualora l’opera, per un
motivo qualsiasi, non dovesse essere più realizzata. Ricordiamo che Calvizzano,
come molti altri Comuni, riuscì al fotofinish a inoltrare alla Regione richiesta di finanziamento
della progettazione solo di cinque opere pubbliche. Il capo dell’ufficio
tecnico, Lorenzo Tammaro, pare coadiuvato da un professionista di Villaricca, lavorò
anche di notte per rispettare il termine ultimo di presentazione delle domande,
previsto in un primo momento al 15 settembre 2016, poi prorogato di un’altra
settimana.