Calvizzano. Scrutatori referendum costituzionale, la musica è sempre la stessa: 24 nominati direttamente e 8 sorteggiati



Tutto un bluff la richiesta di spostamento della seduta

Il refrain è sempre lo stesso: “a Calvizzano per fare lo scrutatore bisogna solo raccomandarsi a qualche politico”. Ormai gli “attaccati” alla poltrona ragionano tutti così: io ti faccio guadagnare pochi spiccioli, così il voto, alle prossime amministrative, me lo dai indipendentemente dal fatto che appartieni a un altro partito o fazione politica. I fatti. Giuseppe Salatiello, Giuseppe Santopaolo e Maddalena Trinchillo, componenti in quota maggioranza della Commissione elettorale, hanno di nuovo preferito nominare direttamente i loro 24 scrutatori da destinare ai seggi elettorali, in occasione del prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre. Angela De Vito, invece, i suoi 8 li ha ancora una volta sorteggiati. Calvizzano, ormai, resta l’unico Comune del comprensorio giuglianese dove viene abiurato il sorteggio. Resta da capire cosa accadrà domani a Villaricca, quando si riunirà la commissione elettorale  per decidere se nominare direttamente i 77 scrutatori, oppure optare  per il sorteggio. La proposta di Mario Molino,  capogruppo consiliare del Movimento politico “Napoli Nord”, pare condivisa anche dal “potente” assessore Francesco Guarino, ex consigliere provinciale di Forza Italia, e dalla maggior parte dei componenti della maggioranza che appoggia il sindaco Maria Rosaria Punzo, è quella della nomina diretta, come prevede la legge, poiché, secondo a suo avviso,  i fautori del sorteggio spesso fanno solo demagogia.
Ritornando a Calvizzano, si sarebbe rivelato un autentico bluff la proposta del sindaco Salatiello di rimandare di alcuni giorni la seduta della commissione elettorale per dare una “speranza”  anche alle 200 persone che recentemente hanno prodotto domanda di ammissione all’albo degli scrutatori. Si sapeva a priori che ciò non fosse stato possibile. E’ stato, dunque, solo un modo, secondo Angela De Vito, componente della Commissione elettorale in quota minoranza, per prendere tempo e trovare la quadra all’interno della maggioranza sul numero di scrutatori da spartirsi. Alla fine pare che il sindaco abbia rinunciato alla sua quota di scrutatori, mentre gli altri 12 consiglieri se ne sono divisi due a testa, per un totale di 24.
Ricordiamo che i componenti effettivi della Commissione elettorale sono: Giuseppe Santopaolo e Maddalena Trinchillo per la maggioranza; Angela De Vito per la minoranza.

Supplenti: Vincenzo TrinchilloRoberto VelleccoFlora Del Prete, tutti e tre consiglieri comunali di maggioranza, poiché la Del Prete, eletta nella lista Pirozzi, pochi mesi dopo l’insediamento dell’amministrazione Salatiello, decise di passare dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza. 

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