Da sinistra verso destra: Mario Simeoli, Antonio Furiano, Fabio Izzo, i tre gestori del teatro Alfieri |
Davanti a un pubblico
delle grandi occasioni, domenica 16 ottobre, è stata presentata la nuova
stagione teatrale che parte ufficialmente il 13 novembre 2016 con “Favole Sottoterra”,
di Massimo Andrei. Nel cartellone professionistico, che passa dai 6 spettacoli
dell’anno scorso ai 9 di quest’anno, sono stati inseriti artisti del calibro di Peppino Di Capri e
Antonello Rondi. Continua e raddoppia la
rassegna di teatro amatoriale “Il Giullare d’oro” alla quale si sono iscritte
ben 11 compagnie dilettantistiche, cinque in più dell’anno scorso. Ma non mancano le novità,
tra cui la presentazione di libri ed altri eventi culturali, laboratori di
teatro e di cabaret condotti da professionisti del settore, audizioni musicali
che verranno inglobate nei vari Premi nazionali come il Mia Martini al quale
l’anno scorso ha partecipato ed è pure andata in finale una ragazza selezionata
proprio al teatro Alfieri.
“Con MaranoLab (ente
culturale non profit con sede a Marano, ndr) – afferma Antonio Furiano, attore,
regista teatrale, fondatore insieme a Fabio Izzo dei Nuovi Giullari,
l’associazione calvizzanese che gestisce la sala di via Tagliamento – stiamo
organizzando un dibattito sul referendum dove si confronteranno i sostenitori
del Sì e quelli del No. Inoltre, ospiteremo diverse mostre di pittura”.
Insomma, si farà arte
a 360 gradi con l’intento di dare un’opportunità alle tante realtà del
territorio.
Grazie dunque ai
Nuovi Giullari e alla Synfonica Records, la casa discografica di via San Rocco del
noto direttore d’orchestra Mario Simeoli, continua il rilancio dell’Auditorium
Alfieri, che era stato abbandonato e ridotto in condizioni disastrose. I tre
professionisti lo hanno fatto diventare una sala teatrale all’avanguardia,
punto di riferimento del comprensorio giuglianese. Nonostante tutto, pare che
al Comune siano orientati ad affidare di nuovo la gestione ai Nuovi Giullari,
ma ancora per un anno in via sperimentale.