Calvizzano, numeri da record per il “Family day”



 Molto toccante l’intervento di Marzia Caccioppoli, voce di madre nella “Terra dei fuochi”

E’ stata una gran bella domenica vissuta all’insegna della spiritualità familiare. I rappresentanti di CANA possono essere veramente soddisfatti di aver aggregato oltre 250 persone nel magnifico scenario storico, religioso, artistico e culturale dell’Istituto di suore catechiste di via Ritiro, per discutere sulle tematiche della famiglia. Alle 70 famiglie del gruppo originario che opera da alcuni  anni all’interno della parrocchia San Giacomo apostolo, se ne sono aggiunte altre 33, tra cui anche alcune residenti nei territori limitrofi. Numeri da record, molto significativi per un paese piccolo come Calvizzano, che sicuramente non vengono raggiunti a caso. Vuol dire che stanno lavorando tanto e bene i diversi team gravitanti nell’orbita della parrocchia di don Ciro e don Paolo, tra cui sicuramente CANA, il  gruppo di spiritualità familiare che programma incontri a cadenza quindicinale nei locali messi a disposizione dalle suore catechiste per trattare, alla Luce della Parola di Dio e con l'Aiuto di Guide Spirituali, argomenti che riguardano problematiche di Coppie o Familiari.  Dino Fioretto e sua moglie Giovanna Bianco i responsabili del Gruppo, don Ciro e suor Antonietta le guide spirituali.
Dino Fioretto:   “In tante famiglie c’è conflittualità perché spesso manca la Misericordia. La famiglia è il luogo ideale per coltivare questo sentimento che, se viene  vissuto come regola di vita,  induce in modo naturale alla comprensione e al perdono
Hanno toccato nel profondo del cuore dei presenti le parole di Marzia Caccioppoli, conosciuta come voce di madre nella terra dei Fuochi. Questa donna minuta ma dal coraggio incommensurabile ha perso l’unico figlio, un maschietto di 12 anni, ucciso da un blastoma multiforme, malattia rara nei bambini, ma che può svilupparsi se si vive in un ambiente inquinato dai veleni.
Prima che Antonio morisse – ha detto Marzia – ho appoggiato la mia bocca sulla sua e ho tirato la sua anima che ora custodisco dentro di me. E’ lui che mi dà tanta forza di essere la mamma di tutti quei bambini che sono in un letto di ospedale a combattere contro lo stesso male che ha colpito mio figlio”.
Poi ha ringraziato Dio per avergli fatto incontrare sulla sua strada don Maurizio Patriciello, il parroco anti-roghi di Caivano.
Don Patriciello – ha aggiunto – mi ha preso da un burrone e mi ha tirato su. Lui è la mia forza, è la voce del mio dolore e del nostro popolo”.    

Dino Fioretto

Suor Antonietta

Marzia Caccioppoli, la seconda da sinistra verso destra





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