Per favorire l’accesso al Talent Show del nostro concittadino Mario Migliaccio, vota e fai votare il suo video-provino
Tutti a votare il video- provino del nostro concittadino Mario Migliaccio,
per garantirgli l’accesso al Talent show, per aspiranti speaker che sognano di
lavorare in radio. Basta cliccare al seguente link: http://www.rds.it/gioco/rds-academy-vota-provino-preferito/.
Si
aprirà la pagina di Rds Academy, al video di Migliaccio bisogna
cliccare su mi piace. Le selezioni per il programma TV che sarà trasmesso su Sky sono tuttora aperte. La trasmissione
TV avrà la formula di un talent show che vedrà in gara 8 concorrenti, aspiranti
artisti / speaker radiofonici, che, sotto la guida di 3 coach, si sfideranno per
vincere un contratto di lavoro in
RDS. RDS Academy si girerà a Roma (Via Pier Ruggero Piccio,
55), presso la sede di Radio Dimensione Suono, e sarà articolato in 9 puntate, che saranno trasmesse,
indicativamente, a partire dal
6 giugno 2016, di cui 2 di casting televisivo, 6 di lezioni
e prove a eliminazione, e 1 finale, oltre a 16 filler dedicati alle audizioni dal vivo dei candidati e
alla presentazione di ciascun concorrente.
Ma chi è Mario Migliaccio? Per far conoscere anche ai nostri nuovi lettori
le sue ottime performance artistiche, ripubblichiamo un articolo già apparso
sul blog.
Calvizzano ha dato i natali a tantissimi artisti, alcuni dei quali ben
figurano nel panorama teatrale campano. Tra questi va sicuramente
annoverato Mario Migliaccio, 24 anni, attore versatile che spazia
con disinvoltura e bravura dai ruoli drammatici a quelli comico-brillanti.
Fummo dei buon profeti quando due anni fa scrivemmo che in futuro avremmo
sentito sicuramente parlare di Mario. Così è stato. Dal doppio ruolo di
Ernestino e del soldato Franz nello spettacolo “La Guerra in testa” sotto la
regia di Giancarlo Cosentino, Migliaccio è passato a interpretare
il personaggio coprotagonista, nella commedia “Un calcio in bocca fa miracoli”,
dove funge da spalla proprio a Cosentino che, in questa rappresentazione, veste
i panni di un “vecchio” di vivace immaginazione. Mario, invece, è un
disponibile apprendista dalle buone intenzioni. Lo spettacolo, tratto
dall’omonimo romanzo di Marco Presta e affidato alla regia
di Massimo Maraviglia, è in replica al teatro Galleria Toledo fino
al primo novembre.
Adesso parliamo di
Mario. Ha stoffa da vendere e soprattutto le idee chiare. Chi l’ha visto
recitare assicura che ha tutte le qualità per poter aspirare a una brillante
carriera artistica. La sua formazione inizia nel 2001, quando aveva appena
10 anni, presso il laboratorio teatrale dell’elementare Diaz, poi prosegue alla
Media Polo per altri due anni. I suoi primi maestri, intraviste in lui ottime
doti recitative, consigliano i suoi genitori (Ivano, funzionario alla Regione,
ex assessore e consigliere comunale a Calvizzano, mentre sua madre, Anna
Giglio, insegna all’elementare Diaz ed è considerata una brava maestra) di
farlo continuare ad apprendere la tecnica del teatro. Così, nel 2008, Mario
frequenta l’accademia di recitazione al Teatro Diana, poi partecipa, per
diversi anni, a vari corsi di recitazione cinematografica, a un workshop di
recitazione e regia a Salerno, e al laboratorio “Komicamente”, diretto dal noto
cabarettista Michele Caputo. Nel frattempo Mario trova pure il
tempo per laurearsi in “Scienze della Comunicazione”. E’ un valente speaker
radiofonico: ha lavorato per diversi anni in radio sia nelle funzioni di
assistente che di protagonista. Al suo attivo ha pure esperienze
cinematografiche, avendo svolto il ruolo di attore in quattro cortometraggi.
Diamogli forza tutti, cliccando su “Mi piace”. Mario,
alle 8.00 di stamattina, figurava al primo posto con 2683 voti.