Con 12 voti favorevoli della maggioranza e uno contrario della minoranza,
venerdì scorso, sono stati approvati il bilancio di previsione 2015 e il
pluriennale 2015/2017. Contestualmente sono state approvate anche le aliquote relative all’IMU (9,10 per
mille per le seconde case e terreni agricoli), alla TASI (2,5 per mille) e all’addizionale
IRPEF (0,8 per cento), nonché le tariffe TARI e quelle del servizio idrico. In pratica,
sono state confermate tutte le aliquote già ratificate circa un mese fa dalla
giunta. Per l’approvazione dell’importante documento contabile si è arrivati a
stabilire la data del 28 agosto per effetto della diffida del Prefetto, dopo
che l’amministrazione Salatiello non ha rispettato il termine del 31 luglio.
Per un’ennesima volta la maggioranza ha dimostrato gran compattezza, in quanto,
nonostante il periodo estivo, tutti i consiglieri (mancava solo Vincenzo
Trinchillo) hanno ritenuto opportuno non far mancare il loro voto per
l’approvazione del bilancio previsionale. Non si può dire la stessa cosa per la
minoranza, visto che in aula si è presentata, seppur con un’oretta di ritardo solo
Angela De Vito, ma in tempo per votare contro il bilancio.
Il presidente del Consiglio comunale, Antonio Mauriello, per condurre i
lavori è tornato apposta da Marina di Camerota dove stava in villeggiatura,
dopodiché si è dovuto sorbire altri duecento chilometri per ritornare nella
nota località marina del Cilento.
Nella stessa seduta consiliare, oltre al bilancio previsionale e al Piano
triennale delle opere pubbliche, è stato
approvato anche il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, un atto
propedeutico all’avvio concreto della trasformazione del diritto di superficie
in quello di proprietà. Ciò significa che nel mese di settembre verranno pubblicizzate
le tempistiche e le modalità da seguire per diventare pieni proprietari dei
singoli appartenenti e delle aree concesse in diritto di superficie.
Minuto di raccoglimento per onorare la
memoria di Petrone
Prima che iniziasse la seduta di Consiglio si è deciso di effettuare un
minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Gaetano Petrone, vittima
della tragedia di Livorno. Nella giornata dei funerali sarà proclamato il lutto
cittadino.