Ma
i cittadini dove possono esercitare questo diritto costituzionalmente garantito?
Al Municipio di Calvizzano non si sono ancora attrezzati. Si spera che lo
facciano quanto prima. Anche Biagio Sequino, il Salvini calvizzanese, finora non
ha organizzato alcun banchetto o gazebo di raccolta firme
Ha fatto
bene Fabrizio Ciccarelli, uno dei 1556 membri del gruppo “Sei di Calvizzano se…”,
a ricordare attraverso facebook che c’è un referendum in atto sull’abrogazione
della legge Merlin del 1958 la cui raccolta delle firme scade il 4 luglio
prossimo.
Abrogare la Legge Merlin significa anche contrastare la
criminalità organizzata, la tratta e lo sfruttamento della prostituzione e portare
ordine e sicurezza nelle nostre città.
Al Comune, come ci ha riferito il responsabile dell’Ufficio
anagrafe ed elettorale Nello Abbate, non è ancora iniziata la raccolta delle
firme, pertanto sarebbe opportuno che Biagio Sequino, il Salvini calvizzanese,
organizzasse un banchetto in piazza o un gazebo di raccolta firme, visto che la
Lega è stato il partito promotore di diversi quesiti referendari, tra cui
quello dell’abrogazione della legge Merlin sulla prostituzione.