Da alcuni mesi è in funzione un servizio di
assistenza e consulenza a tutti i cittadini (anche per i non residenti a
Calvizzano) tramite l’“ENAS”, uno
dei due patronati che hanno risposto alla manifestazione d’interesse lanciata a
fine 2014 dal Comune. L’altro, 50&Più, non aveva i requisiti previsti dal
bando, come ci ha chiarito la responsabile dell’Ufficio Servizi Sociali Angela
Cacciapuoti. La convenzione ha la durata di due anni.
I servizi prestati sono a costo zero per il Comune e
comprendono assistenza e tutela per lavoratori e pensionati. Ma vediamoli nel
dettaglio.
Servizi
ai pensionati: stampa CUD e OBIS-M, il documento che
l’INPS invia ai pensionati a inizio anno e riporta l’importo delle rate delle
pensioni che verranno percepite durante l’anno.
Domanda pensione: vecchiaia, anticipata; assegno
sociale, reversibilità per i superstiti; ricostruzione per contributi, reddito
e supplemento; assegni familiari per coniuge, figli e nipoti; domanda ratei
maturati e non riscossi.
Servizi
per invalidi : domanda invalidità civile; assegno
ordinario di invalidità; inabilità; domanda per l’indennità di frequenza.
Servizi
per i disoccupati: domanda di disoccupazione ASPI e Mini
ASPI; domanda di disoccupazione agricola; domanda di mobilità; domanda assegni
familiari per lavoratori socialmente utili; stampa CUD; ricorsi e riesami.
Servizi
assistenziali: domanda di congedo obbligatorio per i
lavoratori (maternità); domanda di congedo parentale per i lavoratori
(allattamento); stampa estratto contributivo.
Il sindaco, attraverso manifesti murali, ha voluto
ricordare alla cittadinanza che con questo provvedimento è stato applicato il punto 14 del suo programma elettorale,
dove è scritto testualmente: “Sarà nostro impegno siglare con l’Istituto
Nazionale di Previdenza Sociale un protocollo d’intesa per l’istituzione di un
Punto Cliente di Servizio INPS presso il Comune”.
I Punti cliente non sono altro che delle postazione virtuali
che si affiancano agli sportelli fisici esistenti presso l’INPS. A Calvizzano,
come è scritto nel programma della Lista Salatiello, il Punto Cliente doveva
essere curato dallo staff del sindaco. Non
essendo più operativo lo staff (è durato appena due mesi) ed essendoci carenza cronica
di personale, al Comune hanno pensato bene di esternalizzare a un Patronato le suindicate tipologie di prestazioni.
Il servizio è operativo il martedì pomeriggio e il
mercoledì, il giovedì e il venerdì di mattina.