Botta e risposta in Consiglio comunale tra il
consigliere di minoranza Biagio Sequino e il sindaco Salatiello. Sequino chiede
al sindaco come mai il taglio del 5%, previsto dalla legge sulla cosiddetta spending
review, è stato applicato solo ai contratti Idro-Tech (la ditta che gestisce il
servizio idrico) e Cogit (l’impresa che si occupa del trasporto di minori e
adulti disabili presso i centri di riabilitazione) e non a quello stipulato con
la LRS (la ditta vincitrice dell’appalto della raccolta dei rifiuti)?
Il sindaco risponde che, in base alla legge, non va
applicata la riduzione del 5% ai contratti riguardanti i servizi di raccolta,
trasporto, conferimento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
“La cosa non è categorica, come vuole far intendere
il sindaco – chiarisce Sequino - Un
recente parere (n.24/2015 del 26 gennaio 2015) della Sezione regionale di
controllo della Lombardia della Corte dei conti in merito all’obiettivo della
riduzione, indicato nell’articolo 47 del dl 66/2014, impone all’Amministrazione
una previa valutazione che tenga conto degli elementi caratterizzanti il
singolo rapporto contrattuale, potendo quest’ultimo presentare, in concreto,
dei caratteri che possono ostare alla possibilità di operare la riduzione del
corrispettivo. Ho letto attentamente il contratto, per cui deduco che la
riduzione del 5%, a mio avviso, potrebbe essere applicata anche alla LRS. E poi,
quando c’è la volontà politica si può fare tutto”.
Il mistero dell’avviso annullato
Ieri pomeriggio, nella sezione albo pretorio
online del Comune, è spuntato un avviso che,
dopo poco tempo (non siamo in grado di quantificarlo), è stato annullato. La
notizia riguarderebbe l’Ecologica Sud, la ditta, amministrata dall’imprenditore
Bruno Cesaro, che si occupa di bonifiche ambientali, di raccolta, trasporto e
smaltimento sia di rifiuti di origine ospedaliera che speciali, con sede a
Marano, ma che gestisce un impianto anche a Calvizzano. Perché l’avviso è stato
prima pubblicato e poi annullato? Giriamo
la domanda sia alla responsabile della Trasparenza, dottoressa Margerita
Mauriello, che al segretario comunale, dottoressa Maria Clara Napolitano, con
la speranza che riescano a fornire una risposta ai cittadini, perché hanno
diritto a essere informati. Approfittiamo dell’occasione per ricordare che
l’Ecologica Sud inoltrò domanda alla Giunta Regionale della Campania per una
modifica sostanziale all’impianto di stoccaggio dei rifiuti speciali pericolosi
e non di viale della Resistenza. La decisione per il via libera doveva essere
presa al tavolo della Conferenza dei Servizi (alla quale ha partecipato anche
il Comune di Calvizzano), convocato il 5 febbraio scorso nella sede regionale
della Direzione generale per l’Ambiente. Come è andata a finire?
Impegnati
circa 40mila euro per ristrutturare i locali che ospiteranno l’ufficio
demografico e quello del protocollo
Il sindaco ha mantenuto la promessa. Disse che i
locali di largo Caracciolo, dove operava il Comando di Polizia municipale sarebbero
stati utilizzati per collocarvi sia l’ufficio anagrafe che quello del
protocollo e così sarà. L’iter è stato avviato ed è già a buon punto. La giunta
ha approvato il progetto preliminare, redatto dall’Ufficio tecnico, per i
lavori di ristrutturazione dei locali ubicati al piano terra del Palazzo
municipale. Contestualmente sono stati impegnati 40mila125,51 euro così distinti: 35.826,35 euro per
lavori e 4.299,16 euro per somme a
disposizione dell’amministrazione.