Sono
state installate in via Vittorio Emanuele e via Pietro Nenni. Ma assolvono alla
loro funzione?
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| Telecamera in via Vittorio Emanuele |
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| Cumuli di immondizia nelle slargo in via Vittorio Emanuele |
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| Telecamera in via Pietro Nenni |
A cosa servono le
telecamere di via Vittorio Emanuele (la strada adiacente al Comune) e di
via Pietro Nenni (la strada di fronte al Comune) se finora non è stata ancora
comminata alcuna multa a chi continua a sversare immondizia abusivamente?
L’intento dell’amministrazione Salatiello, infatti, era proprio quello di avere
a disposizione strumenti tecnologici avanzati che potessero fungere da
deterrente contro coloro che trasgrediscono le più elementari norme di igiene
urbana. Invece, la mission è completamente fallita, visto che lo slargo di via
Vittorio Emanuele è quasi sempre pieno di cumuli di immondizia. Ma vi è di più:
le telecamere non potevano essere accese in quanto non esisterebbe ancora un
regolamento comunale per la videosorveglianza. Identica cosa, infatti, accadde
a Marano: qualche anno fa vennero installate diverse videocamere su alcuni
punti del territorio a rischio discarica, ma furono messe in funzione solo
quando il Comune si dotò di un apposito regolamento. A eliminare questa assurda
mancanza provvide il Commissario straordinario Gabriella Tramonti. Adesso le
telecamere funzionano perfettamente e vengono sanzionati regolarmente tantissimi
cittadini incivili. La sala di monitoraggio, sempre a Marano, è posizionata in
un locale del Comado di Polizia municipale, accessibile solo a personale
autorizzato. Invece, a Calvizzano, da quello che ci è stato riferito, le
immagini verrebbero riprodotte esclusivamente su un computer collocato nell’Ufficio
tecnico. Perché i vigili urbani sono stati esclusi da questa mansione
rientrante nella sfera delle loro competenze? Le telecamere (registrano 24 ore
su 24 e i filmati restano in memoria due-tre giorni, data la limitatezza
dell’hard disk) sono state fornite e messe in opera al prezzo di 4mila87 euro dalla In. Soft, una
società con sede legale a Calvizzano (sede operativa a Mugnano al Corso Italia,
28) esperta in consulenze e installazioni nel settore della videosorveglianza e
della sicurezza in genere. Attualmente
funziona solo la videocamera di via Vittorio Emanuele, poiché un fulmine ha
rotto l’antenna di quella installata in via Pietro Nenni. Pare sia stata già
contattata la In.Soft per la
riparazione.