Acclarato che i vigili urbani, in seguito alla
decisione del sindaco, dal primo febbraio presteranno servizio solo di mattina
e mai più di domenica e durante i festivi, abbiamo raccolto alcune opinioni tra
esponenti della maggioranza e della minoranza.
Antonio
Mauriello, presidente del Consiglio comunale
“In verità, non me ne sono accorto che i vigili non
lavorano più di pomeriggio e di domenica”.
Antonio
Di Marino, componente della maggioranza
“Condivido la decisione del sindaco, perché non è
nata a caso, ma è stata la conseguenza di uno spiacevole incidente di percorso.
In ogni caso, mi batterò perché la questione venga risolta al più presto
possibile”.
Giuseppe
Santopaolo, capogruppo di maggioranza
“Non conosco ancora le motivazioni del provvedimento
amministrativo, per cui non mi pronuncio nel merito. Da quello che sento in
giro, la causa scatenante potrebbe derivare da una diatriba personale tra
sindaco e comandante della Polizia municipale. Se molti dei rumors dovessero
essere veritieri, non è giusto che alla fine paghino le conseguenze gli altri
vigili urbani.
Giacomo
Pirozzi, consigliere di minoranza
“Non conosco la questione. Se ciò fosse vero, va
stigmatizzato chi ha preso questa decisione, specialmente se non è stata
concertata con gli stessi dipendenti e le forze sindacali. In nessun paese d’Italia,
anche quelli più piccoli, i vigili lavorano solo di mattina. Vuol dire che anche
in questo campo siamo diventati singolari”.
Michele
D’Ambra, consigliere di minoranza
“La notizia l’ho appresa dal vostro blog e sono
rimasto sconcertato, poiché si va a incidere negativamente su un presidio di
legalità importante per la nostra città, insieme a quello dei carabinieri. Si
tratta di un atto unilaterale che, a mio avviso, calpesta i valori democratici
e la dignità dei lavoratori”.