Nominati i vincitori della prima edizione “Premio culturale città di Calvizzano”

 Organizzato dal blog Calvizzanoweb, perché le varie amministrazioni che si sono succedute dal 2006 in poi sono state sorde alla nostra richiesta
Ecco i nomi:
Raffaele Sivolella

Raffaele Sivolella, scrittore. A partire dal 2010 ha pubblicato quattro libri con Edizioni Progetto Cultura - Roma (Il buio nell’anima, La stanza del gruppo, Viveremorirerinascere, Spirito Libero), che ha presentato e continua a presentare in tutt’Italia, con particolare attenzione ai ragazzi delle scuole superiori. Dal 2011 collabora con Progetto Itaca, associazione nazionale di volontari per la salute mentale - onlus, del cui Corso Pari a Pari è formatore da giugno 2014. Dal 2013 collabora con A.M.A. (Auto Mutuo Aiuto) Ceprano, come facilitatore di gruppo nei seminari in tutt’Italia rivolti a chi ha perso un caro per suicidio.
Francesco Marziani

Francesco Marziani, musicista. Genio del jazz: i suoi virtuosismi al pianoforte e alla tastiera sono apprezzati e riconosciuti in tutta Italia. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale e con alcuni nomi più importanti del jazz come Pietro Condorelli, Marco Zurzolo e Antonio Onorato; ha partecipato, inoltre, a numerosi concorsi internazionali vincendone alcuni, tra cui la IX rassegna internazionale Moncalieri Jazz. Il primo cd l’ha pubblicato nel 2006 per la prestigiosa etichetta Philology di Paolo Piangiarelli. Ne sono seguiti altri: l’ultimo è intitolato “Sweet” (Francesco Marziani Trio), con lui al pianoforte, Antonio Napolitano al basso, Giuseppe D’Alessandro alla batteria.  
 
Angela Sarracino

Angela Sarracino, psicologa e psicoterapeuta. Presidente della Società Italiana di Psicologia, Sessuologia e Criminologia, da anni organizza un concorso letterario nazionale, la cui premiazione si svolge a Calvizzano. Impegnata nel  sociale e nelle problematiche di violenza sulle donne. Grazie al suo attivismo, anche a Calvizzano, quest’anno, è stata celebrata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Autrice di numerosi articoli apparsi su riviste specializzate in psicologia e psicoterapia, alcuni dei quali sono stati  pubblicati anche sul questo blog. 
                                           
                                                     Cultura come volano di sviluppo
Qualche anno fa, attraverso il sito calvizzanonline, al quale fornivo il mio contributo giornalistico, scrissi che era giunta l’ora di dare una svolta culturale al paese e aggiunsi che  l’amministrazione (all’epoca guidata dal sindaco Granata)  aveva i numeri e le capacità per poterlo fare. Feci anche la proposta di istituire un “Premio culturale Città di Calvizzano”, una kermesse che avesse lo scopo sia di promuovere incontri e dibattiti sia di premiare coloro che si fossero distinti nei diversi campi della vita sociale. Quello musicale, quello sportivo, quello del volontariato, quello poetico,  quello teatrale, quello politico, quello canoro,  quello artistico in generale. Feci inoltre rilevare che non occorrevano molti soldi per raggiungere l’obiettivo, ma solo capacità organizzative e tanta voglia di fare. Una simile proposta fu lanciata da me, anche ai tempi di Pirozzi, ma gli amministratori dell’epoca si dimostrarono sordi alla richiesta. Anche l’amministrazione Granata ignorò completamente il mio suggerimento. Ma noi del blog siamo stati tenaci, non abbiamo mollato, e sulla scorta del  vecchio detto partenopeo “o napulitano se fa sicco ma nun more”, lo abbiamo addirittura organizzato e, insieme ai nostri esperti, siamo giunti alla conclusione di premiare  Angela Sarracino, Raffaele Sivolella Francesco Marziani, per essersi distinti nel 2014 nei loro rispettivi campi e  di riflesso aver contribuito a portare un gran rientro d’immagine a Calvizzano. Certo sarebbe stato più logico e naturale che un evento del genere fosse stato organizzato dal Comune o da qualche associazione culturale, ma, in ogni caso, c’è sempre tempo per poterlo fare: cogliamo, quindi, l’occasione per ritornare a formulare al sindaco e al delegato alla Cultura, il consigliere comunale Flora Del Prete, la richiesta di istituire un premio “Città di Calvizzano”.  Ci sono tutte le condizioni per poter partire, poiché dalle nostre parti vivono e lavorano tanti personaggi che, attraverso il loro operato, danno lustro alla città. Va ricordato, inoltre, che la cultura può essere un vero volano di sviluppo del territorio.

Mi.Ro.  


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