Per dolci e buffet si trovano i soldi, per le divise dei vigili no


Slitta di circa un anno la sostituzione delle vecchie divise invernali dei vigili urbani. Al Comune non hanno soldi. E’ quanto emerge dal parere del ragioniere capo, Salvatore Sabatino, apposto sull’atto gestionale  numero 24 del 27-11-2013, a firma del comandante dei poliziotti municipali, Vitantonio Marchesano, nel quale non è stata attestala la copertura della spesa. Ai 6 poliziotti municipali (compreso il comandante),  dunque, non rimane altro che aspettare, come è scritto nel parere del capo settore dell’ufficio ragioneria, l’approvazione del bilancio di previsione 2014, vale a dire non prima della fine di quest’anno anno, se tutto dovesse filare liscio. Le nuove uniformi di servizio, infatti, dovevano essere consegnate ai vigili urbani già nel 2012, a distanza di quattro anni (il massimo termine previsto dal Regolamento del Servizio di Polizia Municipale) dall’ultima fornitura, avvenuta nel 2008. Poi c’è  stato un primo rinvio per problemi economici dell’Ente e, adesso, un ulteriore slittamento. La cosa assurda è che finora sono stati spesi tanti soldi per elargire contributi ad associazioni ed enti vari; è stato sperperato altro denaro  per comprare dolci, torte e organizzare buffet natalizi, mentre non si è riusciti a reperire, nelle pieghe del bilancio, appena 7.500 euro occorrenti per le divise di ordinanza dei vigili, da acquistare mediante Consip-Mepa (il mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni), come aveva già stabilito il comandante dei vigili. Se al Comune avessero avuto veramente a cuore il problema dei vigili urbani, avrebbero  organizzato un Natale all’insegna della sobrietà e recuperato, dai circa 30mila euro spesi, per mettere in piedi un folto cartellone di eventi e spettacoli, i soldi per le divise.


          

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