Con il nostro blog, nonostante le mille difficoltà di ogni
tipo, che avevamo, tra l’altro, ampiamente previsto, in un contesto dove chi
critica rischia di essere considerato un blasfemo, continuiamo il nostro lavoro
che ci siamo prefissi, fin dal primo articolo pubblicato: fare informazione in
maniera un po’ diversa da tutti gli altri organi di stampa che imperversano
sulla rete. L’obiettivo è sempre lo stesso: migliorare la vivibilità, in tutti
i sensi, della nostra piccola città di poco più di 12.500 abitanti. Per
raggiungerlo, oltre a trattare argomenti di grande valenza politica e socio-culturale,
pubblichiamo soprattutto le cosiddette notizie “minori”, per la maggior parte
snobbate da altri mezzi d’informazione, perché non produrrebbero grandi sensazionalismi.
Invece, a nostro parere, rappresentano quel valore aggiunto che serve ad
ampliare il metro di giudizio di chi ci legge, verso la classe sia dirigenziale
che politico-amministrativa, per stimolarla a fare meglio e di più. Adesso,
qualche esempio. Dedicare poche ma sostanziali righe al fatto che la fascia tricolore del sindaco sia costata
363 euro, oppure che per i dolci portati
in dono agli anziani del soggiorno estivo organizzato dal Comune siano stati
impegnati 1.250 euro, serve non solo a evidenziare quanto sarebbe
spendacciona (con i nostri soldi) la nostra classe dirigente, ma anche quanto
sarebbe di basso livello la loro percezione della cosa pubblica. In un momento
di restrizioni economiche, dove i Comuni sono stati letteralmente abbandonati
dallo Stato, un sindaco attento si accontenta anche di una fascia tricolore che
costi il meno possibile; inoltre, se gli amministratori decidono di fare bella
figura, offrendo dolci agli anziani o la torta (costo 220 euro) a don Ciro per
il suo compleanno, nessuno glielo vieta, ma hanno l’obbligo morale di provvedere
con i loro soldi. Di fronte a casi di mal costume così evidenti, ecco perché ci
saremmo aspettati una grande indignazione collettiva dei nostri lettori, attraverso
il mezzo dei commenti. Invece, tutto è passato nell’indifferenza totale. Così è
avvenuto su temi che riguardano la salute: vedi discariche sparse sul
territorio, proliferazione di ripetitori per telefonia, termovalorizzatore che
si vuole costruire a pochi passi da noi, eccetera. Insomma, non sarebbe stato
percepito dai visitatori del blog, probabilmente anche per colpa nostra, il risentimento
che ci aspettavamo. Di tutto questo siamo profondamente delusi, ma, nonostante
tutto, continueremo su questa linea, poiché siamo convinti che sia quella
giusta e che, prima o poi, i risultati auspicati non tarderanno ad arrivare.