Più a Maria Luisa Ferrigno e a
Margherita Mauriello,
rispettivamente assessore alla Pubblica Istruzione e responsabile del settore
Affari Generali, cioè parte politica e parte gestionale. Con gran coraggio, ma
anche assumendosi una buona dose di
responsabilità, sono riuscite a far partire la refezione scolastica alla
materna entro il primo ottobre, cosa mai accaduta negli anni addietro. Nel
2012, per fare un esempio, la refezione partì poco prima delle vacanze
natalizie. Insomma, l’accoppiata tutta al femminile ha funzionato bene. Forse
sono servite anche le nostre critiche?
Meno a Biagio Sequino. Da consigliere di opposizione, finora,
non ha fatto ancora sentire la sua voce. Neanche Rinascita calvizzanese, il
Movimento politico, di cui Sequino è stato leader, si sente e si vede più. Eppure
i seguaci della nota Associazione locale, alcuni anni fa, diedero la sensazione
di voler “spaccare il mondo” con le loro idee e le loro iniziative.
Più a Vincenzo Trinchillo, delegato
alla Mobilità e ai Trasporti. Si
è attivato per istituire un servizio navetta per accompagnare tutte le persone
in difficoltà del nostro territorio al nuovo Distretto sanitario di Villaricca.
Meno all’ex sindaco Pirozzi. Corre voce che del suo caso politico se
ne starebbe occupando la nota trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”. L’ex sindaco, (quinquennio 2003-2008), a
tutt’oggi, stando ai fatti, ha dato la
sensazione di non aver ancora deciso se svolgere il ruolo di oppositore o di
passare il testimone al dottore Giuseppe Scimia, primo dei non eletti della sua
lista?
Più ad Angela Sarracino, per il suo grande impegno a favore
della cultura. La nota psicologa calvizzanese, presidente della Società
italiana di Psicologia, Sessuologia e Criminologia, già si sta attivando per
allestire il prossimo concorso letterario a carattere nazionale, la cui
cerimonia finale si svolge ogni anno nella nostra città.
Viale della Resistenza |
Meno a Roberto Vellecco, consigliere
comunale di maggioranza. Da delegato per la riqualificazione
dell’area urbana confinante con Marano, finora non ha mosso un dito, nonostante
le nostre denunce, per far pulire i super sporchi marciapiedi di viale della
Resistenza, la strada che da Marano conduce a Qualiano.