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Non abbiamo gradito l’iniziativa dell’ex assessore ai Servizi sociali, nonché appassionato di storia locale, Cristofaro Agliata, riguardante la raccolta di firme, per evitare il trasferimento della Biblioteca comunale, nei locali del Comune, dove qualche anno fa operava il presidio sanitario. Insomma, in un periodo di spending review, con le casse del Comune a secco, il simpatico ex amministratore avrebbe voluto far sborsare al Comune più di 400 euro al mese di fitto, quando è possibile dare un servizio alla collettività con un sostanziale risparmio per il nostro Ente. In questo caso un plauso va ai Commissari che non hanno dato l’ok al rinnovo del contratto.

Non abbiamo gradito, invece, il tipo di risposta che i Commissari hanno fornito al giovane imprenditore locale, Antonio Di Luna, alla richiesta di partneriato, precludendogli  la possibilità di poter partecipare al bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, emesso dal Ministero per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione. Tale richiesta, tra l’altro, non sarebbe stata vincolante, ma avrebbe consentito al Di Luna, in caso di approvazione del progetto da parte del Ministero, di poter ricevere in conto capitale fino a 200 mila euro di fondi pubblici, da utilizzare, con l’apporto di capitali privati,  per la valorizzazione di una struttura abbandonata del territorio.

Abbiamo gradito il lavoro dell’attore e regista nostrano Gianni Salatiello che continua a entusiasmare il numeroso pubblico che corre a vedere le sue commedie, rappresentate sempre fuori le mura di Calvizzano, poiché, nella nostra città, non esistono strutture teatrali degne di questo nome. L’ultima sua commedia “Monache, Femmine e…”, andata in scena dall’8 al 10 febbraio al teatro Alfieri di Marano, ha ottenuto un grande successo, tant’è che, nei tre giorni di rappresentazione, non si trovava un posto a sedere nemmeno pagandolo a peso d’oro.


Abbiamo gradito il grande lavoro che sta svolgendo per la nostra comunità parrocchiale, il nuovo parroco don Ciro Tufo. Tanti fedeli, ma soprattutto i giovani hanno ritrovato l’entusiasmo e la voglia di partecipare  alle numerose iniziative messe in campo dalla parrocchia. Tra l’altro, don Ciro, si sta anche attivando per restaurare, con i soldi donati dai fedeli, i numerosi e importanti affreschi di cui è dotata la chiesa Santa Maria delle Grazie, rovinati dal tempo e  dall’incuria.


Non abbiamo gradito l’operato del responsabile dell’Ufficio Commercio e Tributi, Nello Abbate, poichè non ha dato seguito all’indirizzo della precedente amministrazione Granata, di completare gli atti per l’apertura del mercato rionale del lunedì. Il funzionario comunale, evidentemente, non se l’è sentita di assumersi una responsabilità così importante, su un’iniziativa tanto attesa dai cittadini, ma sempre contrastata dal presidente dell’ Ascom locale, Antonio Sequino.     




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