Alla biblioteca dell’elementare Diaz tre “incontri con l’autore”

Grazie al proficuo lavoro della Preside e del personale docente, Polo.Lettura si arricchisce di tante altre interessanti iniziative

Pino Imperatore

Francesca Gerla

Maura Messina (foto Internapoli.it)

Si comincia il 26 maggio, alle ore 17.30, con Francesca Gerla che presenterà il suo ultimo libro, intitolato “La Testimone” edito dalla Homo Scrivens, la casa editrice di cui Gerla è anche direttrice.
La storia intensa, sorretta da una scrittura folgorante, di un pubblico ministero donna che, sfidando la legge, sostiene l’accusa contro un suo ex amante. Il sostituto procuratore della Repubblica di Modena Arianna Esposito ha da poco ottenuto il trasferimento a Napoli, sua città natale, quando fa una scoperta sconcertante: l’imputato di un processo per pedofilia cui dovrà subentrare è Lorenzo Blezzi, suo professore al liceo con il quale ha vissuto un’importante storia d’amore. Cosa farà Arianna? Andrà a riferire dell’incompatibilità della sua conoscenza pregressa con l’imputato, oppure tacerà? Dopo il successo de L’isola di Pietra, Francesca Gerla torna con un romanzo forte e denso sul mondo della magistratura e sulle problematiche etiche che questo lavoro pone.
Francesca Gerla è nata nel 1976 a Napoli. Redattrice e traduttrice dall’inglese, ha lavorato con Rizzoli, L’ancora del Mediterraneo e Bollati Boringhieri. Fra le opere tradotte Julie & Julia, Rizzoli, da cui è stato tratto l’omonimo film interpretato da Maryl Streep. Dal 2012 dirige la redazione della casa editrice Homo Scrivens. Ha pubblicato il romanzo L’isola di Pietra (Homo Scrivens, 2012), che ha ricevuto diversi riconoscimenti letterari ed è stata finalista al Premio Nabokov 2013 e al Premio Megaris 2014.
Il 27 maggio evento clou con lo scrittore mugnanese di fama nazionale Pino Imperatore. “Salviamo il mondo con i sorrisi” è il tema su cui sarà incentrato il suo intervento. Imperatore coglierà l’occasione per presentare il suo ultimo romanzo comico “Questa scuola non è un albergo”.
Una storia scanzonata e commovente, un protagonista che entrerà nel cuore dei lettori di tutte le età. Angelo D'Amore potrebbe essere nostro fratello, nostro figlio o un caro amico. C'è un Angelo D'Amore dentro ognuno di noi.
Pino Imperatore, 54 anni, è nato a Milano da genitori napoletani. Da sposato ha vissuto a Mugnano per diversi anni, dopodiché si è trasferito ad Aversa. E’ funzionario del Comune di Napoli, ma non ha mai trascurato le sue due vere passioni: la scrittura e il teatro. E’ stato un ottimo attore e ha pure fondato un trio comico; da giornalista, invece, è stato corrispondente de il Mattino, ha collaborato con diverse testate giornalistiche e ha condotto programmi radiofonici e televisivi.  Nel 2001 ha ideato e fondato a Napoli il Laboratorio di scrittura comica e umoristica Achille Campanile. Dal 2005 lo affianca nella conduzione il ludolinguista Edgardo Bellini campione italiano di Giochi di Parole.
Nel 2003 ha collaborato ai testi della trasmissione televisiva comica Bulldozer.
Collabora con il TAM Tunnel Comedy Club di Napoli presso il quale ha coordinato per due anni (nel 2004 e nel 2005), con Federico Andreotti (componente del gruppo di autori della trasmissione televisiva Zelig), il Laboratorio di cabaret Zelig-Tunnel.
Dal 2005 al 2011, Pino Imperatore è stato responsabile della sezione Scrittura Comica del Premio Massimo,Troisi. Nel 2009 ha ideato e fondato il GULP (Gruppo Umoristi Ludici Postmoderni) con l’intento di diffondere e valorizzare l’umorismo di qualità in vari ambiti culturali. Sotto questa sigla sono state pubblicate due antologie umoristiche: Aggiungi un porco a favola, che Pino ha curato con Edgardo Bellini, e Se mi lasci, non male a cura di Gianni Puca. Sempre con Bellini ha curato anche  l’antologia umoristica Quel sacripante del grafico si è scordato il titolo.
Collabora con vari attori comici, tra cui Alessandro Siani e Paolo Caiazzo..
 Il 28 maggio sarà la volta di Maura Messina che presenterà la sua “storia fortunata”, raccontata nel libro “Diario di una Kemionauta”, edito da Homo Scrivens. Un messaggio di speranza che si leva dalla Terra dei Fuochi, poiché la scrittrice, 29 anni, nata a Napoli, ha vissuto la brutta esperienza di malata di cancro, diagnosticatole ad appena 26 anni. Una malattia che lei ritiene sia stata la conseguenza dell’inquinamento ambientale che dalle nostre parti è di proporzioni drammatiche.  
E il 29 maggio tutti “sotto gli ombrelli”
L’evento finale che chiude l’anno scolastico 2014-2015 s’intitola “Storie sotto l’ombrello”. Gli studenti decoreranno un ombrello con elementi che fanno pensare al libro da loro letto e studiato. Dopodiché sfileranno con gli ombrelli colorati lungo Corso Mirabelli.



 

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