Calvizzano, nuova area sportiva in via Aldo Moro: esproprio per realizzare campi da padel. Ma i tempi sono ancora lunghi

 L’area da circa 4mila mq recentemente ripulita sarà acquisita e aggiunta a quella esistente dello Spazio Tennis: al via un maxi progetto da oltre 8mila mq

L’area incolta di circa 4mila metri quadrati accanto allo Spazio Tennis, di via Aldo Moro, si appresta a cambiare volto: stando al project financing presentato dal soggetto proponente (IA Consulting Srl, ora promotore, dopo l’approvazione della proposta in Consiglio comunale), dopo essere stata recentemente ripulita, dovrebbe essere acquisita per permettere l’ampliamento degli impianti sportivi comunali.

Il motivo? L’attuale spazio dove sorgono i campi da tennis e il campetto polivalente (che verrà abolito) non basta più. Troppo stretto e lungo, circa 3.900 mq, non consente, per motivi tecnici e normativi, la realizzazione di nuovi impianti sportivi, in particolare i campi da padel.

Per questo, nel progetto di finanza presentato dal soggetto privato, è prevista l’acquisizione dell’area a sud del lotto esistente tramite procedura di esproprio per pubblica utilità. Il valore dell’operazione è stimato in 80mila euro, interamente a carico del concessionario, ossia di colui che vincerà la gara d’appalto: potrebbe essere anche un soggetto diverso dal promotore.

Cosa prevede il progetto

Con l’ampliamento, l’intera area sportiva raggiungerà una superficie complessiva di oltre 8.000 metri quadrati, permettendo la realizzazione di un centro polifunzionale moderno, sostenibile e fruibile tutto l’anno.

Il progetto, già ritenuto compatibile con le previsioni del Piano Urbanistico Comunale, prevede:

2 campi da tennis (1 scoperto, 1 coperto);

2 campi da padel, coperti con palloni pressostatici;

un’area servizi con bar (200 mq), reception (75 mq) e spogliatoi (275 mq);

un parcheggio da 30 posti auto con accesso regolamentato;

la riqualificazione del parcheggio esistente accanto allo Spazio Tennis (30 posti auto con accesso regolamentato), a servizio anche della scuola vicina (verrà garantita la fruizione al corpo insegnante);

aree relax, zone gioco per bambini e verde attrezzato.

Le nuove strutture saranno progettate nel rispetto delle normative ambientali, con materiali sostenibili, pavimentazioni drenanti, campi in gomma vulcanizzata e terra rossa, e ampie zone a verde con alberi ad alto fusto.

Un impianto al passo coi tempi

Con questo progetto, dell’importo di 768mila849 euro (capitale privati),  Calvizzano si prepara ad avere un impianto sportivo all’altezza delle esigenze moderne, unendo riqualificazione urbana, valorizzazione di spazi inutilizzati e offerta sportiva di qualità.

Modalità di gestione

Per la gestione degli impianti il proponente costituirà a valle della realizzazione dell’iniziativa, una società ASD (Associazione sportiva dilettantistica) la quale provvederà alla gestione e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti per tutta la durata dell’iniziativa. Onde consentire il servizio di gestione degli impianti, nelle prima fase dell’iniziativa, si prevede il ricorso, in termini di personale a:

N. 2 addetti alla manutenzione

N.1 addetto alla reception  

N. 2 addetti al bar

Oltre ad almeno un maestro di Padel e uno di tennis, convenzionati.

Sarà cura del proponente garantire prezzi agevolati ai residenti di Calvizzano, sia per l’iscrizione al centro sportivo, sia per l’utilizzo degli impianti.

Il listino prezzi di partenza, posto a base di gara è il seguente: quota annuale di iscrizione €/persona 70,00

Quota annuale di iscrizione €/nucleo familiare 150,00

Costo orario per Padel al coperto €/persona 13,00

Costo orario per Padel allo scoperto €/persona 10,00

Costo orario per Tennis al coperto €/persona 8,00

Costo orario per Tennis allo scoperto €/persona 2

Supplemento orario luci per gioco in notturna €/persona 2

Per i residenti a Calvizzano si prevede uno sconto del 10% sulle tariffe indicate. Ulteriore vantaggio per l’Amministrazione sarà la stipula di opportuni programmi di collaborazione con gli istituti scolastici ricadenti nel territorio di Calvizzano per sostenere progetti di avvicinamento allo sport.

Stima degli interventi

L’importo di investimento stimato è il seguente:  

Acquisizione aree € 80.000,00

Sistemazione parcheggi e recinzioni € 20.000,00

Realizzazione locali servizi e spogliatoi € 115.000,00

Sistemazione aree a verde e area relax € 20.000,00

Realizzazione n.2 campi da Padel € 60.000,00

Realizzazione copertura Campi da Padel € 50.000,00

Realizzazione n.2 campi da tennis € 80.000,00

Realizzazione copertura campo da tennis € 40.000,00

Impianti elettrici e tecnologici € 65.000,00

Per un costo complessivo di € 530.000,00.

 

APPROFONDIMENTO

Alcuni chiarimenti sul project financing

Nel project financing di un’opera pubblica, è il promotore a presentare il progetto da mettere poi a gara.

In base all’ordinamento italiano, in particolare all’art. 183 del Codice dei Contratti Pubblici (D.lgs. 50/2016), il promotore è il soggetto privato che:

presenta spontaneamente alla pubblica amministrazione una proposta di project financing per la realizzazione e gestione di un’opera pubblica o di pubblica utilità;

redige il progetto di fattibilità tecnico-economica, il piano economico-finanziario e gli altri documenti richiesti;

può essere poi messo in gara con diritto di prelazione (ossia il diritto di eguagliare l’offerta migliore presentata da altri concorrenti).

Dopo l’approvazione della proposta da parte della PA, questa indice una gara pubblica per la realizzazione dell’opera, partendo dal progetto presentato dal promotore.

Riassunto:

Proponente: termine generico (può essere chiunque proponga un’idea o iniziativa).

Promotore: nel project financing, è il soggetto che presenta ufficialmente il progetto da porre a base di gara.

Quindi: è il promotore a presentare il progetto.

Normativa di riferimento

La finanza di progetto è attualmente disciplinata dagli artt. 193, 194 e 195 del Decreto legislativo 31 marzo 2023 n. 36 (il c.d. nuovo Codice dei contratti pubblici), che si trovano correttamente collocati all’interno della Parte II dedicata ai “Contratti di concessione”, in quanto la finanza di progetto rappresenta una particolare modalità di finanziamento delle concessioni.

Di seguito si riportano alcune novità intervenute con il nuovo Codice degli Appalti e la procedura che da seguire.

Rispetto al passato, il nuovo Codice ha introdotto diverse semplificazioni, fra cui:

non sono richiesti al proponente particolari requisiti in fase di presentazione della proposta (può quindi dotarsi dei requisiti necessari nella successiva fase di gara);

gli investitori istituzionali possono presentare proposte anche in assenza dei requisiti e acquisirli successivamente in sede di partecipazione alla gara, avvalendosi, anche integralmente, delle capacità di altri soggetti;

la proposta progettuale può avere ad oggetto opere e/o servizi già inclusi negli strumenti di programmazione dell’ente concedente oppure opere o servizi completamente nuovi per quest’ultimo.

La proposta progettuale deve contenere:

un progetto di fattibilità;

una bozza di convenzione;

il piano economico-finanziario asseverato (che contiene anche le spese sostenute per la predisposizione della proposta e i diritti su eventuali opere dell’ingegno);

la specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione.

Una volta ricevuta la proposta corredata di tutti gli allegati obbligatori, l’ente concedente ha 90 giorni di tempo per valutarne la fattibilità. In questo lasso temporale può invitare il proponente ad apportare modifiche al progetto per renderlo più confacente rispetto alle esigenze pubbliche. Se il promotore non apporta le modifiche richieste, la proposta viene respinta. L’esito della verifica di fattibilità da parte dell’ente concedente deve essere pubblicato sul suo sito internet istituzionale e comunicato al proponente. Nel caso in cui la proposta superi l’esame di fattibilità, la stessa viene inserita negli strumenti di programmazione dell’ente concedente. A valle della presentazione della proposta il comune di Calvizzano a mezzo pec, con nota prot. 18525/2024 del 22/07/2024 ha ritenuto opportuno prendere in esame la sola Fase 1 della proposta trasmessa in data 13/06/2024 prot. 16450.

 

 

 

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