Calvizzano. Pasquale Musella presenta “Aspettami” e cerca voci nuove per interpretare le sue canzoni

 

“Aspettami” è una canzone intensa e struggente, tratta dalla poesia “La Rosa dei Venti” di Pasquale Musella. Un testo che racconta l’attesa, la distanza, la speranza.

Una storia d’amore sospesa tra mare e tempesta, tra sogni perduti e luci che non si spengono. “Lui come una barca alla deriva. Lei già in mare aperto a brillare…”

Così inizia un viaggio emotivo che tocca corde profonde, con parole cariche di immagini poetiche.

La particolarità

La prima versione del brano è stata realizzata con il supporto dell’intelligenza artificiale, un esperimento tra arte e tecnologia. Ma ora, il progetto vuole tornare all’essenza umana della musica: Pasquale Musella cerca voci vere per dare nuova vita ad “Aspettami” e ad altre sue canzoni.

Dopo Aspettami, l’autore ha composto altri brani, tra cui: ”Giorni sbiaditi”, “Il lato oscuro della luna”, “Zingari”, "La piazza" e altre.

Tutti testi ricchi di emozione, nati per essere interpretati con cuore e autenticità.

Se sei un cantante, interprete o semplicemente una voce in cerca di emozioni da raccontare, questa è la tua occasione.

Stiamo cercando voci nuove, anche emergenti, capaci di sentire davvero le parole, non solo cantarle.

Per info e candidature contattare Pasquale Musella alla seguente mail: musella.csi@libero.it oppure sulla sua pagina facebook Pasquale Musella.

La canzone e la poesia

“Aspettami” e “La Rosa dei Venti” sono due facce della stessa emozione: il dolore e la speranza che convivono nell’amore messo alla prova dal tempo e dalla distanza. Pasquale Musella dimostra sensibilità poetica e una visione chiara dell’animo umano. La canzone, come estensione della poesia, ne amplifica l’impatto emotivo e dimostra come la poesia possa ancora oggi trasformarsi in musica senza perdere la sua anima.

ASPETTAMI

Lui per lei era tutto

Lei era nei suoi sogni muti

Lui si perde nel pozzo profondo

Non sa se lei ritornerà mai

Lui come una barca alla deriva

Lei già in mare aperto a brillare

Ogni onda la porta lontano

Ma nel cuore vuole restare

Aspettami tra i venti forti

Tra le stelle che guidano i sogni

Non lasciarmi solo in tempesta

Sei la luce che non si arresta

Lei danzava tra le correnti

Lui fissava l’orizzonte spento

Ogni passo un nuovo tormento

Ogni pensiero un dolce lamento

Le mani tese senza un tocco

Le voci perse in un silenzio

Ma l’amore è un faro acceso

Anche quando il cielo è denso

Aspettami tra i venti forti

Tra le stelle che guidano i sogni

Non lasciarmi solo in tempesta

Sei la luce che non si arresta

POESIA LA ROSA DEI VENTI (è stata interpretata al Teatro Alfieri di Marano dall’attore Fabio Izzo, durante la presentazione del primo lavoro discografico di Musella: è inserita nel CD)

Lui che per lei era tutto

Lei che tutto gli ha dato

Che era nei suoi sogni sognati

Fragile e indifesa

Adesso è una donna

Lui che si perde nel fondo

Mentre precipita nel pozzo

Non sa se lei lo aspetterà

Quando risalirà

Mentre lei si perde con lo sguardo

Lui la guarda con un sorriso

Nel silenzio di un attimo infinito

Lì dove tutto si confonde

Lui come una barca alla deriva

Con le onde che sembrano travolgerlo

Ed il vento che sbeffeggia le vele

Strappandole

Li dove il mare è implacabile

Lei è già in mare aperto

Oltre la tempesta

Lentamente supera le onde

La sua rosa dei venti

La conduce verso nuove spiagge

Lui ancora lotta contro la tempesta

Sperando che ritorni la brezza marina

E che lei superi il rancore

E possa ritrovare il suo unico amore.

 

 

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