Calvizzano, il Piano comunale Protezione Civile fu approvato nel 2015: venne aggiornato a giugno 2017

 

Il Piano di protezione civile fu approvato in Consiglio comunale il 29 dicembre 2015, praticamente due giorni prima del termine ultimo per la rendicontazione alla Regione. Piano a costo zero per il Comune di Calvizzano, poiché, grazie anche al Consorzio ASMEZ (ente di diritto pubblico), il nostro ente seppe agganciarsi al treno dei finanziamenti europei, ottenendo 30mila euro in conto capitale dalla Regione. La convenzione con l’Ente di via Santa Lucia fu  sottoscritta il 4 marzo 2015, mentre l’incarico per la redazione del Piano di protezione civile venne conferito l’11 novembre 2015 all’ing. Nicola Galdiero (lo stesso a cui è stato affidato l’incarico di aggiornamento: determina 62 del 18 maggio 2017, a firma del capo dell’Ufficio tecnico Lorenzo Tammaro) e all’architetto Antonio Catapano con studio a Qualiano. I due professionisti consegnarono il Piano di protezione civile al Comune il 15 dicembre 2015, la determina di liquidazione delle loro parcelle, ammontanti a 14mila800 euro oltre CPA (cassa previdenziale dei liberi professionisti) venne redatta il 30 dicembre 2015. Dai 30mila euro vennero defalcati anche i 4mila euro percepiti dall’ASMEZ (l’ente pubblico a cui il nostro Comune aderisce da diversi anni pagando una quota annuale), per il supporto tecnico-amministrativo nella presentazione della domanda.  Le attrezzature, invece, costarono 6.950 euro oltre iva e vennero fornite dalla IN.SOFT sas di Bruno Pirozzi con sede in Corso Italia a Mugnano, acquisite attraverso il MePA (mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni). La fornitura consiste in: 10 cartelloni stradali delle aree di attesa indicate nel Piano comunale di prot. Civile; 20 cartelloni stradali dei percorsi per il raggiungimento delle aree di attesa; 3 cartelloni stradali informativi del piano comunale; 1 radio RTX (ricetrasmittente) fissa; 3 radio RTX portatili; 1 stampante a colori; 1 gruppo di continuità per protezione radio; un Notebook; 1 Pc fisso; 3 divise complete della protezione civile nazionale. 

Il responsabile di tutto il procedimento amministrativo relativo alla predisposizione del Piano di protezione civile è il geometra Giuseppe D’Angelo che ha anche delle competenze specifiche in materia, essendo stato negli anni addietro uno dei promotori della Protezione civile calvizzanese.

Nel nuovo piano di emergenza si tiene conto dei possibili scenari sul territorio in caso di calamità e di come affrontarli; in esso viene specificato con precisione quali sono i mezzi e le attrezzature disponibili, le risorse di uomini, i tempi di intervento, le vie di comunicazione.

A dicembre 2022 venne attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile

Con ordinanza 2545 del 14 dicembre 2022, a firma del sindaco di Calvizzano Giacomo Pirozzi, grazie al buon lavoro dell’ex assessore ai Servizi Sociali con delega alla Protezione Civile Oscar Pisani, venne attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile (COC), ubicato presso i locali esterni al piano terra del Municipio (dove c’era l’esattoria), ristrutturati dalla Med Impianti di Calvizzano.

 

 

 

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