APPELLO DELLE REALTÀ POLITICHE, SOCIALI E CULTURALI DELL'AREA NORD
Oltre un milione di passeggeri rischiano di restare a piedi. Migliaia di lavoratori, studenti e pendolari dell’Area Nord di Napoli saranno tagliati fuori per più di tre mesi, fino al 15 settembre.
Il 6 Giugno, L’ANM ha annunciato, con colpevole ritardo, un intervento straordinario sulla Linea 1 che comporterà la chiusura delle stazioni di Piscinola-Scampia, Chiaiano e Frullone. Una comunicazione arrivata a ridosso dell’inizio dei lavori, che condanna interi territori a un isolamento inaccettabile. Ad una vera e propria ghettizzazione.
I cittadini saranno costretti a raggiungere Colli Aminei per usufruire della metropolitana. Fuori dal circuito restano intere città e quartieri: Mugnano, Marano, Giugliano, Calvizzano, Qualiano, Villaricca, Scampia, Chiaiano, oltre ai paesi serviti dalla metrocampania Nord-Est come Aversa.
Per il Comune di Napoli, sembra che tutto ciò sia un disagio “sostenibile”: in fondo, lavoratori e studenti non sono turisti. Peccato siano proprio loro a prendere quei treni ogni giorno. Intanto, nelle zone a vocazione turistica, gli interventi sono stati effettuati senza blocchi prolungati.
Sarà un inferno per chi affronta la maturità, per gli universitari in sessione, per chi ogni giorno si sposta per vivere e lavorare.
Già in passato, quando furono chiuse le stazioni, gli annunciati autobus sostitutivi si rivelarono un flop. Il trasporto su gomma, già fragile, non è pronto a reggere l’urto. Le navette sostitutive, così come concepite, sono una presa in giro. Un treno ANM può trasportare fino a 1250 persone. Servirebbero almeno 15 autobus da 86 posti, con relativi autisti, per sostituirne uno solo. Irrealizzabile.
Serve una mobilitazione che unisca cittadinanza, territori, movimenti, comitati e istituzioni. L’intervento è necessario, ma non può ricadere sulle spalle di chi ogni giorno vive e lavora.
Pertanto chiediamo, con fermezza:
- Un servizio di
trasporto alternativo realistico, con corse frequenti e puntualii
- L’istituzione immediata
di un tavolo di confronto tra ANM, istituzioni e cittadini in prefettura.
- La certezza del
cronoprogramma e la possibilità di individuare soluzioni alternative.
- Dispositivi di traffico
efficienti che garantiscano il minor disagio possibile
Non ci bastano le promesse e le parole. Non ci bastano delle soluzioni tampone, per altro rivelatesi inefficaci in passato.
Il diritto alla mobilità va garantito.
Seguiranno momenti
pubblici. Restate aggiornati.
ADESIONI (in aggiornamento)
Periferia Attiva
La Città dei Diritti
Stop Biocidio
Coordinamento Periferie
Unite
Coordinamento
Territoriale Scampia
KAOS
Fridays for future Napoli
Laboratorio Ecologista
Autogestito ClimaX
Free Melito
Agorà
L'Altra Mugnano
SPI-CGIL Marano
SPI-CGIL Mugnano
MUGNANOFUTURA
C.As.A Villaricca
Laboratorio Insurgencia
Mezzocannone Occupato
Unione Giovani di
Sinistra - Campania
Unione Giovani di
Sinistra - Napoli
Unione Giovani di
Sinistra - Marano
ANPI Area Nord
Movimento Futura
Calvizzano
Comitato Genitori scuole
di Mugnano
Sinistra Italiana Napoli
Sinistra Italiana Marano
Sinistra Italiana Mugnano
Potere al Popolo - Marano
Movimento 5 Stelle
Mugnano
Movimento 5 Stelle Marano
Partito Democratico
Mugnano
Partito Democratico
Marano
Partito Democratico
Qualiano
Giovani Democratici
Marano