Ecco chi lo riceve e chi lo finanzia
Una delle principali novità di quest’anno è l’introduzione del cosiddetto bonus sociale per i rifiuti, previsto dal DPCM del 21 gennaio 2025 e regolato dall’ARERA. L’agevolazione consiste in una riduzione del 25% dell’importo TARI per le utenze domestiche che si trovano in condizioni di disagio economico, con ISEE inferiore a 9.530 euro, soglia che sale a 20.000 euro per le famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico).
Il riconoscimento dell’agevolazione sarà automatico,
sulla base dei dati forniti dall’INPS e condivisi con i gestori del servizio
tramite le piattaforme digitali previste.
Componente perequativa UR3, a
Per finanziare il bonus, è stata introdotta una nuova
componente perequativa unitaria (UR3,a) pari a 6 euro annui per utenza,
applicata a tutte le utenze TARI, domestiche e non. Questo importo potrà essere
aggiornato annualmente da ARERA in base alle esigenze di copertura.
Attesa per i nuovi provvedimenti ARERA
Il Comune ha stabilito il piano di riscossione in
attesa che ARERA definisca con precisione le modalità operative per
l’erogazione delle agevolazioni e per i conguagli. Il regolamento TARI comunale
potrà essere aggiornato successivamente per adeguarsi alle future disposizioni
dell’Autorità.