Continuiamo la rubrica sul futuro dei trasporti
nell’area di Napoli Nord e i vantaggi che porterebbe la Gronda. Questa volta
parliamo di Calvizzano, secondo comune rimasto sostanzialmente escluso dal
progetto presentato il 28 gennaio e che, con un progetto come quello ultimo
proposto qui su Calvizzanoweb, recupererebbe collegamenti con due stazioni.
Data la poca espansione territoriale di Calvizzano, è
molto più facile da collegare rispetto a Marano; ma a creare non poche
difficoltà c’è l’attuale viabilità, che sconta una programmazione praticamente
nulla che ha per la quasi totalità semplicemente limitato la sua organizzazione
nel ritracciare strade già esistenti o strade vicinali di campagna, con
miglioramenti a queste ultime molto limitate. A questo si è aggiunto anche
l’aumento incontrollato e spontaneo sul territorio di abitazioni, cosa che ha
sostanzialmente fagocitato gli spazi intorno queste strade, creando anche non
di rado diramazioni di strade, private, che finiscono nel nulla o che si
toccano ma non s’incontrano, limitando quindi tutta la viabilità comunale.
In totale, sono tre le linee che sarebbero al servizio
di Calvizzano, e non solo. Anche in questo caso, i tempi di percorrenza sono
considerati nel caso più pesante (giorno feriale alle 8:30).
1) 1) Circolare
Calvizzano – Marano
Iniziamo con la linea più
importante: una linea circolare tra Calvizzano e Marano.
Questa linea permetterebbe non solo un collegamento con la Gronda, ma anche un
collegamento con Marano e, infine, un collegamento della frazione di San Pietro
con il centro cittadino calvizzanese.
Il capolinea è proprio di fronte via San Pietro, sulla rotonda che porta in via Sandro Pertini e insiste su Viale della Resistenza e via Palermo. Da qui, la linea si incammina verso Marano, percorrendo Viale della Resistenza, Corso Mediterraneo, Corso Umberto I, via Vincenzo Merolla e Corso Europa. Gira poi in via Michele Morelli, scende in via Mario Musella e poi va in via Giuseppe Di Vittorio in direzione dello stadio comunale Alberto Vallefuoco. Infine, gira in via Mugnano-Calvizzano, dove collega anche la fermata della Gronda di Calvizzano Alifana, giunge in Corso Italia e prosegue in via Conte Mirabelli e via Sandro Pertini. Arrivato di nuovo alla rotonda di San Pietro, va verso Qualiano e entra in via Concetto Marchesi da via Vicinale Corigliano, collegando quindi la frazione di San Pietro dall’interno, sbucando di nuovo presso la rotonda di San Pietro.
Un totale di 8km
per 20 minuti di percorrenza a veicolo (con due veicoli già
diventerebbero 10).
Questa linea permetterebbe il collegamento di tre stabilimenti sportivi: lo
stadio Nuvoletta, lo stadio Vallefuoco e il Campo Italia; permetterebbe inoltre
il collegamento con il cimitero di Mugnano-Calvizzano.
2) Calvizzano
– Villaricca ASL
Passiamo a una linea più innovativa, che sarebbe al servizio soprattutto della popolazione periferica: una linea circolare che collega Calvizzano e Villaricca.
Un percorso di 7km da percorrere in massimo 20 minuti per ogni veicolo che permette, in sostanza, di avere un collegamento con la Gronda, con l’ASL, con la Villa Comunale di Villaricca e con il cimitero di Villaricca, sostituendo così anche la stazione di Villaricca Via Napoli presente sullo studio della Città Metropolitana.
3) San
Pietro – Villaricca Corso Italia
La linea partirebbe dalla
rotonda di San Pietro, da dove entrerebbe in via San Pietro, girerebbe in via
Concetto Marchesi e uscirebbe in Viale della Resistenza tramite via Vicinale
Corigliano. Qui prosegue verso Qualiano, dove la strada prende il nome di via
Palermo, e prosegue fino alla rotonda che porta a via Roma (la strada di
Candida). Infine, qui gira a destra verso Villaricca, dove si attesta alla
stazione della Gronda di Villaricca Corso Italia.
Per il ritorno,
semplicemente prosegue in Corso Italia circumnavigando la Villa Comunale di
Villaricca, sale sulla strada vicinale del Lagno e gira in direzione Qualiano,
dove prosegue alla rotonda verso via Palermo e Viale della Resistenza e si
attesta di nuovo alla rotonda di San Pietro.
Un percorso di 6km
circa che ogni veicolo percorrerebbe in massimo 15 minuti, e che
collegherebbe non solo San Pietro alla Gronda ma agli esercizi commerciali che
insistono tra Qualiano e Calvizzano, una cosa non di poco conto considerata la
scarsa urbanizzazione della frazione.
In conclusione, grazie alla Gronda il comune di
Calvizzano riuscirebbe a essere servitissimo; anche con la scarsa viabilità
oggi presente. Calvizzano in questo modo avrebbe anche un’area di attestamento,
ovvero la rotonda di San Pietro:
Un trasporto pubblico così disegnato, permetterebbe di avere un collegamento tanto capillare quanto rapido, e questo senza rinunciare alla direttiva per Napoli, che per i comuni dell’area giuglianese rimane fondamentale.
Gianpaolo Cacciapuoti