Marano. “La città è sporca ed è preda di chi la utilizza come discarica personale”, la consigliera di minoranza Stefania Fanelli: “ si intervenga immediatamente. Non si possono aspettare i tempi burocratici per l'individuazione della prossima azienda che si occuperà del ciclo dei rifiuti”
Non si possono aspettare i tempi burocratici per
l'individuazione della prossima azienda che si occuperà della raccolta rifiuti
ed igiene urbana si intervenga immediatamente-
Ci sono molte
zone che non vengono spazzate per intere settimane- Si intervenga nei
confronti della Green Line . Si impieghino come sorveglianti i lavoratori del
Consorzio Unico di Bacino in modo da poter documentare i mancati servizi e poter procedere con le contestazioni con conseguenti penalità -
Questa perenne condizione di degrado offre il fianco a quegli incivili che si ostinano ad utilizzare la città come discarica personale determinando la diffusione di minidiscariche a cielo aperto in diversi punti della città. E' IN ATTO UN BIOCIDIO
Con delibera n.104 del 27/12/2024 la giunta ha
approvato il documento d'impatto per il
trattamento dei dati per gli impianti di sorveglianza.
L'assessore al ramo, convocato da noi componenti della
Commissione ambiente ,ci ha comunicato che ha consegnato alla Polizia
Municipale la bozza del regolamento per l'utilizzo delle telecamere e delle
fototrappole- Si faccia presto nell'ultimare il regolamento. Il precedente
assessore e gli uffici del comparto
hanno già perso troppo tempo .
Alla
campagna di sensibilizzazione bisogna affiancare una seria campagna di
tolleranza zero per debellare il sistematico fenomeno di sversamento illegale
dei rifiuti. Tale intervento appare urgentissimo considerato che , sotto gli
occhi di tutti, avvengono quotidianamente atti vandalici di sversamento di
rifiuti che impediscono il passaggio dei pedoni e diventano covi di roditori.
. Si
avvii questa campagna anche attraverso l' utilizzo di associazioni di guardie
ambientali , come ci aveva anticipato l'assessore- Se non ora quando?
Occorre inoltre un monitoraggio delle attività
produttive e commerciali attraverso il
controllo del registro di carico e scarico poichè i rifiuti abbandonati per
strada non sono solo quelli urbani ma anche scarti di lavorazione
A tutto questo si aggiunge, come ho ribadito piu'
volte in commissione, che le multe elevate dal comparto ambientale della
polizia municipale nei confronti di chi inquina devono essere divulgate- Deve
essere divulgato il principio che chi INQUINA PAGA-
Stefania Fanelli consigliera comunale
gruppo Fanelli Sindaco La Città dei Diritti