Un grande medico, un grande uomo: Raffele Iorio fu proclamato personaggio dell'anno 2020 nell'ambito del "Premio Culturale Città di Calvizzano"
Premiato per rigore di impegno civile ed esempio di dedizione alla sua professione medica. Grazie alla sinergia tra l’Unità di Epatologia Pediatrica dell’Università Federico II, da lui diretta, e l’ azienda Ospedaliera Santobono- Pausilipon, un bambino di 6 anni è guarito dall’epatite C e dalla leucemia
I componenti del Comitato "Premio culturale Città di Calvizzano", quando si sono riuniti per fare il punto della situazione e designare il personaggio dell'anno, hanno unanimemente trovato convergenza sul nome di Raffaele Iorio, eccellenza delle pediatria italiana. Iorio, direttore dell’ Unità di Epatologia Pediatrica del secondo Policlinico, nonché professore associato di Pediatria dell’Università di Napoli Federico II, sposato, due figli, vive a Napoli, ma da sempre porta Calvizzano nel cuore, il paese dove è nato ed ha vissuto fino al matrimonio. A Calvizzano risiedono sua mamma, le sorelle e un fratello: suo padre Giuseppe, buonanima, è stato un ottimo pediatra.
Iorio con suo padre Giuseppe, buonanima |