Marano. Acqua nelle case, la consigliera di minoranza Stefania Fanelli: “grazie al nostro contributo, finalmente un raggio di sole”
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Emergenza idrica a Marano: l'8 giugno 2022 una delegazione di cittadini guidati da Stefania Fanelli incontra la segretaria generale del Comune: furono accolti i suggerimenti |
“Grazie al nostro incessante lavoro, è partita
la gara per l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza e di adeguamento
tecnico funzionale degli impianti di accumulo, sollevamento e distribuzione idrica”
Una battaglia che ci ha visti protagonisti al punto di poter affermare che a questo risultato si è arrivati grazie anche al contributo di Sinistra Italiana .
Ad ottobre del 2021 scrissi alla Commissione
Straordinaria sollecitando la programmazione effettiva di quanto già inserito
nel Piano Triennale delle Opere del 2017, dalla precedente Commissione
Straordinaria per i lavori agli impianti
e mai effettivamente programmati dall' amministrazione Visconti.
Il 25 Maggio del 2022, nella mia qualità di ex
consigliera comunale e coordinatrice di Sinistra Italiana, scrissi nuovamente
alla Commissione Straordinaria. Nel contempo, denunciai al Prefetto di
Napoli e alla Commissione che la
drammatica carenza d'acqua che stava coinvolgendo una grande quantità di
famiglie doveva costringere le istituzioni una volta per tutte a risolvere le
questioni ataviche dando via alla programmazione dei lavori inseriti nel Piano
Triennale delle Opere Pubbliche.
L'8 giugno del 2022, in seguito ad una manifestazione
che promuovemmo nei pressi del Palazzo
Comunale, incontrai, insieme ad una
delegazione di cittadini la Segretaria Comunale, la quale mi comunicò che la
Commissione Straordinaria era intenzionata alla programmazione di quei lavori e
già stava producendo gli atti amministrativi per procedere. Successivamente
inviai un altro documento ai Commissari: "Vogliamo L'acqua ed il Sole mica
La Luna". In questo documento sollecitai ancora una volta la programmazione
dei lavori e l'installazione dei pannelli fotovoltaici sugli impianti per
consentire un notevole risparmio energetico all' ente visto i notevoli costi
elettrici per il sollevamento e la distribuzione. Proposta che fu accettata e
realizzata.
In effetti
anche quegli interventi furono programmati, trovati i fondi e reinseriti
nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche e nel relativo Bilancio.
Durante quindi la Gestione Commissariale fu esperita
poi la gara per affidare la
progettazione esecutiva propedeutica ai lavori.
Da quel momento non ho mai spesso di interloquire con
gli uffici comunali sollecitando
costantemente il prosieguo delle attività. Ho seguito l'intera fase, passo dopo
passo sino ad oggi ma tutto partì da
quella lettera di denuncia al Prefetto e alla Commissione Straordinaria, grazie
anche ai continui articoli di denuncia ed approfondimento del direttore di
Calvizzanoweb, Domenico Rosiello.
Nel giugno del 2022 organizzammo un' assemblea
pubblica per spiegare alla città i problemi atavici relativi alla mancanza
d'acqua nelle case dei cittadini e le
soluzioni possibili.
Durante quell'assemblea , Domenico Rosiello, spiegò nel dettaglio la distribuzione degli
impianti C1, C2, C3 ed avviammo una discussione profonda e collettiva.
Giorno dopo giorno anche in questa consiliatura ho
interloquito incessantemente con gli uffici fino al termine della progettazione
esecutiva .
Siamo ad oggi . Con delibera N. 93 del 3/12/2024 la
giunta approva il progetto esecutivo e con determina N. 429 del 18/12/2024 viene indetta dal responsabile
di settore dell' Area tecnica la gara per l'affidamento dei lavori con gli atti
inviati alla Centrale Unica di Committenza. Tutte queste informazioni le ho
comunicate di volta in volta alla città.
La buona politica quella che entra nel merito delle
questioni per dare risposte alle persone esiste. Altroché se esiste.
Continuerò a seguire passo dopo passo tutto il
prosieguo fino a lavori ultimati.
L' acqua è il bene più prezioso per l'intera umanità.
Stefania Fanelli coordinatrice Sinistra
Italiana
Consigliera Comunale Fanelli Sindaco La
Città dei Diritti