Calvizzano, il “Premio Solidarietà Francesco Davide” nasce da un’idea del poeta-scrittore Fabrizio Ciccarelli
Fabrizio Ciccarelli in una foto del 2017 |
Francesco Davide |
Con il premio Francesco Davide (dai più conosciuto con il soprannome di “Spellicchione”), nato da un’idea del poeta-scrittore Fabrizio Ciccarelli (componente della commissione Premio Culturale Città di Calvizzano), intendiamo gratificare chi nel corso dell’anno si è distinto nel campo della solidarietà, quella che è mancata a Francesco in vita, probabilmente un genio incompreso al quale la “diversità” gli fu imposta, per questo condannato all'indifferenza e perseguitato con derisione. Mai prese in considerazione dagli amministratori le nostre due proposte. La prima, quella di intitolargli la Villa Comunale, un’idea rivoluzionaria per farci sognare: Ciccarelli, nel 2017, inscenò una singolare forma di protesta pacifica, facendosi fotografare davanti al polifunzionale di via Nenni, all'epoca di imminente inaugurazione, con un cartoncino sul quale c'era scritto: “Per me sarà sempre così…Villa Francesco Davide, Mai Più detto Spellicchione”. La seconda, quella di dedicargli una panchina, dove ci piacerebbe immaginarlo seduto, immerso nel suo cruciverba. Allora abbiamo pensato di ricordarlo noi, attraverso un Premio intitolato alla sua memoria.