Fatta nel 1860 l'unità d'Italia fu abolito il Decurionato ed istituito il Consiglio Comunale. Si componeva di cittadini eletti dal popolo con a capo il sindaco. La prima adunanza del Consiglio avvenne il 14-10-1861. La nuova Amministrazione affrontò e risolse vari problemi. Furono lastricate le vie del paese. In consorzio con i comuni vicini si ebbe l'acqua della sorgente di Serino. La fontana in piazza fu benedetta il 5 maggio 1895. Venne approvato il progetto per la nuova strada di S. Pietro. Aboliti i 24 fanali fu solennemente inaugurata la illuminazione elettrica (15-8-1911).
Sindaci a capo del Consiglio Comunale
Il Consiglio comunale venne abolito per effetto della legge 4 febbraio 1926, numero 237. Tutta la competenza del consesso cittadino passò all'unico rappresentante dell'amministrazione comunale: il Podestà.
Fonte: libro del sac. Raffaele Galiero, “Calvizzano:
dalle remote origini al IX anno del Littorio”