Circa un anno fa, in una strada di Chivasso (Comune della cintura metropolitana di Torino) comparvero diversi cartelli polemici rivolti ai proprietari dei cani che non puliscono le deiezioni dei loro animali (come riportato dal giornale locale online "La Voce"). Cartelli che, dalle nostre parti, occorrerebbero, in tutte le strade. Desterebbero solo curiosità, ma, di sicuro, non produrrebbero alcun effetto, perché l’inciviltà continua a regnare sovrana.
L'altro ieri sono andato a prendere la mia nipotina di quattro anni anni alla scuola dell’infanzia delle suore discepole di Gesù Eucaristico, dedicata alla memoria di suor Maria Machina, sita a Calvizzano in via Papa Giovanni XXIII, ebbene ho rischiato di finire con i piedi nella m…
Sarebbe ora, dunque, che i padroni dei cani rispettassero le norme di buona convivenza, vale a dire di chinarsi per raccogliere con una busta, o una foglia secca, il “bisognino” del loro amico a quattro zampe e gettarlo nei contenitori di deiezioni canine, laddove ci sono. A Calvizzano ce ne sono tanti.
Mi.Ro.
Via Papa Giovanni: sul marciapiede, spesso pieno di immondizia, ingresso scuola dell’infanzia, le cacche sparse fino all'incrocio con via dell'Indipendenza sono routine.
