Con questo post cercherò, nei limiti del possibile, di pubblicare per queste notti d'estate 2023, alcune delle mie poesie scritte negli anni, anche qualcuna nata di recente. Tenterò di farlo ogni giorno, affinché possa conciliare il sonno o metterlo in subbuglio. Per il post ho preso in prestito il titolo dell'ormai conosciutissima commedia di Shakespeare, perché mi sembra alquanto appropriato per l'occasione.
L'amore non finisce
In questa vita tutto è destinato a finire. Anche Darwin lo sosteneva. Il tempo no, perché il tempo non esiste, affermava Socrate. Dunque se tutto è destinato a finire, ovviamente anche noi umani lo siamo. E con noi tutte le cose che hanno fatto parte della nostra esistenza. Dalle cose più frivole e inutili alle cose che hanno caratterizzato qualcosa di importante nella nostra vita: l'amore. Al contrario della materia però l'amore non finisce, essendo esso immateriale. E tuttavia, i rapporti tra uomini cessano, ma l'amore no. No per chi crede fermamente che l'amore costruisce e non può mai distruggere. Una cosa non può essere positiva e negativa, o è l'una o è l'altra. L'amore costruisce, e quindi dentro l'animo umano resta solo l'amore costruito. Quello che non da spazio all'odio, al rancore. Che, pure quando una storia finisce, l'amore non tramonta mai. Quando due affermano che il loro amore è finito, non si rendono conto di dire una baggianata. Finiscono le cose materiali non ciò che è eterno come l'amore. Finisce il possesso che non è amore, lo stesso sesso non è amore, ma solo un atto fisiologico per procreare. L'amore è scevro da tutte queste convenzioni, è felicità è libertà, è essenza dell'esistenza di ogni essere umano. Perciò ditelo sempre e quando potete gridatelo: Ti Amo!!
Diglielo tu
di Carmine Cecere (scritta luglio 2023)
Diglielo tu
a questo mio cuore
Di essere apatico.
Di non provare sentimenti,
Di essere impassibile
Alle lacrime di un bimbo,
Per un vecchio che sta male,
Di voltarsi dall'altra parte.
Di non sentire
Quella tenerezza
Quando mi parli,
Di far sì che
Quando ci guardiamo
Negli occhi,
I miei non debbano luccicare.
Diglielo tu
A questo mio cuore
Che non deve fare capricci.
Di non cercarti,
Di cambiare strada.
Diglielo tu
Quando le mie labbra
Sfiorano le tue,
E tu pretendi
Che deve stare zitto,
Senza dire ti amo.
Carmine Cecere (Mugnano Storia Blog)