Eccellenze calvizzanesi, Domenico Di Maro: il neurochirurgo-scrittore

 

Domenico Di Maro, eccellenza della neurochirurgia e ottimo autore: il suo libro “Chiara” sta riscuotendo un discreto successo di vendite. Di Maro è nato a Calvizzano il 27 giugno 1958, dove ha vissuto per tanti anni, prima di trasferirsi a Napoli. Ha percorso gli studi Universitari in Medicina e Chirurgia fino alla specializzazione in Neurochirurgia presso L’università “Federico II” di Napoli. Attualmente ricopre il ruolo di Vice primario della Divisione di Neurochirurgia dell’Ospedale “A. Cardarelli” di Napoli. Ha pubblicato il saggio Sull’origine biologica dei sogni presso Guida Editore di Napoli, nel 2004. Di Maro, fratello del geometra Giacomo Di Maro, nonché zio di un'altra eccellenza del nostro territorio, l' architetto Antonio Di Maro, oltre a essere un valente professionista, è una persona squisita, prima di tutto sotto l’aspetto umano.

“L'ho sentito qualche anno fa – afferma Paolo Ferrillo, artista di origini calvizzanesi, colui che ci ha dato l’informazione sulla pubblicazione del secondo libro di Di Maro - chiedendogli di prendersi cura di Pasquale, un nostro amico 85enne affetto da un aneurisma che i dottori di altri ospedali ritenevano inoperabile. Mimmo ci chiese di trasferirlo al Cardarelli presso il suo reparto e dopo poche ore eseguì l'intervento. In seguito a ciò, Pasquale, persona di grande cultura ed eleganza, tra l'altro tifosissimo del Napoli, ha recuperato completamente e ci telefona ogni giorno.

Ringraziamo Paolo per la notizia, poiché ci era sfuggita, nel contempo invitiamo i visitatori del nostro blog a leggere il libro “Chiara”, edito da Albatros.

Sinossi

Il racconto dell’avventura erotica tra Chiara e l’affermato chirurgo offre l’occasione per esaminare le sostanziali differenze tra maschi e femmine, le problematiche, i preconcetti e le dipendenze tra i due sessi. Chiara è una splendida donna di trentasei anni, con due figli e un marito che l’adora. Possiede una grazia innata e una bellezza particolare. I suoi atteggiamenti, la sua camminata, i suoi sguardi ne fanno una donna avvenente. Il dottore di anni ne ha sessantuno, anche lui è sposato, ha un carattere risolutivo ed è profondamente ammaliato dall’universo femminile. Quella vissuta insieme, nell’arco di meno di un mese, sarà una breve ma intensa parentesi della loro vita. Il racconto rappresenta il fil rouge intorno al quale si sviluppano riflessioni e meta-analisi sui principali sentimenti umani e le loro origini biologiche e antropologiche.