“Campagna diffamatoria contro Ilaria Salis”, Stefania Fanelli della direzione nazionale di Sinistra Italiana: “la risposta agli pseudo giornalisti nazionali e locali che prima di scrivere cavolate non approfondiscono”
Da mesi ormai, i giornali di proprietà di un senatore
leghista sono impegnati in una forsennata campagna diffamatoria, che poco
c’entra con il giornalismo bensì con operazioni politiche ben evidenti, contro
Ilaria Salis, contro suo padre e la sua famiglia, e contro Alleanza Verdi
Sinistra e i suoi esponenti.
Ora la gogna mediatica tocca al segretario nazionale
di SI definito con grande ed ingiustificata enfasi ‘abusivo’.
È quanto si legge in un comunicato dell’Ufficio Stampa
di Sinistra Italiana.
La vicenda su cui questi giornali stanno creando in
queste ore un polverone - prosegue la nota di SI - si riferisce al fatto che
nel 2012 l’Inps ha citato in giudizio un
segretario di un circolo dell’allora Sel sostenendo l’occupazione abusiva di un
immobile in un quartiere di Roma, il
tribunale poi nel 2016 rigettava la
richiesta dell’Ente.
Sempre in quell’anno l’Inps riteneva di proporre un
nuovo ricorso questa volta nei confronti di un altro esponente di quel Circolo,
il quale ritenne a sua eventuale tutela di operare una chiamata in causa di Sel
nazionale.
L’allora Sel nazionale si costituì nel giudizio
dichiarandosi del tutto estranea ai fatti e, quindi, anche nel caso in cui il
Tribunale avesse dovuto accertare l’esistenza della occupazione abusiva, SEL
nazionale non poteva averne alcuna responsabilità. Il giudizio è ancora in
corso.
Nel 2019 l’Assemblea nazionale di Sinistra Ecologia
Libertà nel deliberare il proprio scioglimento, trasferiva gli attivi e i
passivi, risultanti alla stessa data, al partito Sinistra Italiana.
Conseguentemente Sinistra Italiana, rispettando i
principi della totale trasparenza dei propri rendiconti e del principio della
prudenza per una veritiera rappresentazione della situazione economica
patrimoniale, ha iscritto sin dal Rendiconto 2019 tra i Fondi risultanti
dall’ammontare di alcune passività trasferite da Sinistra Ecologia Libertà a
Sinistra Italiana, anche il valore del contenzioso relativo alla asserita
occupazione nel 2012 dell’immobile da parte di quel Circolo di Sel. Occupazione sulla quale il
Tribunale non si è ancora espresso.
Questa è la vicenda nei fatti.
Chi in queste ore - conclude la nota di SI - a partire
dai giornali di un senatore leghista e dal giornale diretto dall’ex portavoce
della presidente Meloni, sta montando un caso mediatico con evidenti e
strumentali interessi politici che nulla hanno a che fare con questi fatti, sta
consapevolmente e cinicamente speculando sul nulla.
Nota Stampa Sinistra Italiana