Marano. Stefania Fanelli, politica con la “P” maiuscola: un esempio di opposizione costruttiva ma senza sconti

 

La consigliera di minoranza Stefania Fanelli continua ad andare avanti a tutto spiano: non si contano più le mozioni e le interrogazioni che ha presentato durante questo primo anno di consiliatura Morra. E’ una politica con la “P” maiuscola, ma soprattutto un esempio di opposizione costruttiva e senza sconti. Tutto finalizzato alla crescita di una città da troppi anni allo sbando. Nel prossimo consiglio comunale, convocato alle ore 15.30 del 14 maggio 2024,  verranno discusse due sue interrogazioni (una avente ad oggetto la manutenzione delle strade, l’altra sull’assegnazione degli alloggi popolari) e due mozioni di indirizzo (introduzione salario minimo e trasferimento Giudice di pace) firmate congiuntamente con il collega di opposizione Luigi Savanelli. E non è finita qui. A inizio della seduta consiliare, chiederà al presidente dell’assise cittadina, avv. Gaetano Mosella, di intervenire ai sensi dell’art. 34 (una sorta di interrogazione) per chiedere al sindaco Matteo Morra alcune spiegazioni sul nuovo plesso scolastico che l’amministrazione intenderebbe realizzare in località San Rocco.

 

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